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Puc Capaccio, diffida dalla Regione: Alfieri accelera iter, ecco i redattori
Alfonso Stile
03 dicembre 2019 16:29
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CAPACCIO PAESTUM. Redazione del nuovo Piano Urbanistico Comunale a Capaccio Paestum. La Regione Campania ha inviato all’Amministrazione civica una diffida, datata 12 novembre scorso, ad “adempiere all’esercizio del potere sostitutivo”, riguardante i comuni che, alla data del 31/12/2018, non hanno ancora approvato il preliminare di Piano e/o adottato il PUC, intimando a provvedere entro 60 giorni.

Il sindaco Franco Alfieri, dopo aver consultato in via preventiva l’assessore regionale all’Urbanistica e Governo del Territorio, Bruno Discepolo, sulla scorta dell’apposito Ufficio di Piano già istituito per accelerare l’iter per il nuovo PUC, ha affidato al responsabile dell’Area Pianificazione ed Edilizia Privata, l’ing. Christian Franco, che sarà anche il nuovo Rup, il compito di individuare le figure professionali occorrenti in virtù del breve lasso di tempo a disposizione. 

I tre professionisti ai quali sono stati affidati incarichi di supporto al Rup per la redazione del Preliminare di Piano sono: l’arch. Stefania Caiazzo di Napoli e dell’arch. Antonio Abalsamo di Potenza (acquisiti tramite ANAC con impegno di spesa di circa 39mila euro), mentre alla ditta Roberto De Vendel di Capaccio Paestum è stata conferita la rielaborazione cartografica tematica in ambiente GIS (4mila euro). L'attuale strumento urbanistico vigente nella città dei Templi è il cosiddetto P.R.G. (Piano Regolatore Generale) risalente al gennaio del 1992, ovvero a 27 anni fa.

 



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