AGROPOLI.  Dopo le accuse sollevate dalla nota testata nazionale ‘Il Fatto Quotidiano’, che aveva bacchettato il sindaco di Agropoli, Adamo Coppola per l’inosservanza delle basilari norme per evitare il contagio da Coronavirus, durante il flash mob di sabato scorso, il primo cittadino agropolese, pur non lesinando una frecciata al giornalista Gabriele Gelmini, autore dell’articolo-polemica, chiede scusa ai cittadini. 

“Per quanto riguarda la polemica letta sul ‘Fatto’ e sui social”, esordisce Coppola “Non come sindaco di Agropoli ma come persona chiedo scusa ai miei cittadini perché in un attimo di emozione mi sono lasciato andare, compiendo un gesto che non doveva essere fatto: la colpa non è del sindaco, ma della persona Adamo Coppola, che si è emozionata.  In questi giorni ce la sto mettendo tutta con pressioni e preoccupazioni enormi, raccogliendo anche quelle della gente. Vedere perciò tutto quell’entusiasmo  attorno a me durante il flash mob mi ha riempito il cuore, mi ha emozionato, facendomi perdere il controllo. Il cuore ha prevalso sulla testa in un contesto, in un città che ha dimostrato grande amore, grande unità e compattezza. Chiedo scusa a tutti”, ha concluso il primo cittadino.