BUCCINO. Nota stampa dell’Amministrazione comunale di Buccino, retta dal sindaco Nicola Parisi: “Sentenza TAR Salerno sulla variante al PUC della Zona Industriale. Si avvisa la cittadinanza che il TAR Salerno ha pubblicato ieri 02.04.2020 la sentenza che ha accolto i ricorsi proposti da numerose imprese (tra cui Buoneco e Fonderie Pisano) avverso la variante urbanistica approvata dal Consiglio Comunale di Buccino con la deliberazione n.2/2019. Il TAR ha annullato la variante urbanistica con la quale il Comune intendeva riservare la zona industriale di Buccino esclusivamente a nuovi insediamenti agro-alimentari in grado di attrarre le risorse e gli incentivi previsti per il relativo settore. Il TAR – pur rilevando che il Comune gode di un potere pianificatorio connotato dalla più ampia discrezionalità – ha ritenuto di annullare la variante urbanistica approvata dal Comune di Buccino che, a dire del TAR, sarebbe stata adottata al solo fine di prevenire l’insediamento, nel territorio comunale, di industrie insalubri ed inquinanti, non ben accette dalla comunità locale e che sarebbero incompatibili con la vocazione agro-alimentare dell’area. L’Amministrazione Comunale di Buccino – pur nel più assoluto rispetto delle decisioni giurisdizionali – intende tuttavia rivendicare la piena autonomia nel disporre circa le scelte di pianificazione del proprio territorio, funzionali allo sviluppo economico e sociale del medesimo, ed anche a tutela del proprio territorio rispetto all’eventuale insediamento di attività industriali che non soltanto insalubri ed inquinanti, ma altresì in grado, con la loro stessa localizzazione, di determinare una perdita di valore dello stesso territorio, privandolo della sostanziale capacità di attrarre iniziative industriali del settore agro-alimentare che, come ben affermato dal TAR, sono logicamente incompatibili con la contemporanea presenza di industrie insalubri ed inquinanti. In questo contesto, l’Amministrazione Comunale rivendica il diritto di tutelare e valorizzare – attraverso l’uso legittimo delle funzioni di pianificazione del territorio – il presente ed il futuro del proprio territorio e dei relativi abitanti. Proprio l’attuale situazione di emergenza dimostra in modo drammatico la necessità di ripensare i vari ambiti anche della vita delle comunità locali, in funzione della tutela del bene primario della salute pubblica e dell’ambiente. L'amministrazione comunale farà appello al Consiglio di Stato”.