BATTIPAGLIA. I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Battipaglia hanno avviato operazioni di sequestro disposte, con provvedimento emesso dal GIP del Tribunale di Salerno, su conforme richiesta della Procura della Repubblica diretta dal dr. Franco Roberti, riguardanti un immobile disposto su 4 livelli, su una superficie di  circa 2.500 mq con: 13 garage, 14 uffici di cui 5 occupati da studi medici e commerciali, 9 appartamenti di cui 3 occupati, per un valore complessivo di circa 5 milioni di euro.
Il procedimento vede indagati la proprietaria dell’immobile e l’ex dirigente del Settore Governo del Territorio del Comune di Battipaglia, ai quali vengono contestati, in concorso, i reati di abuso di ufficio e realizzazione di opere in assenza del permesso a costruire e lottizzazione abusiva. In particolare, le indagini condotte dal Nucleo Operativo della Compagnia hanno permesso di accertare che l’immobile ricade in una parte del territorio comunale destinata a impianti e attrezzature ad interesse generale: il cambio di destinazione da “ambulatori medici” a “Uffici pubblici e privati” sostanzia un abuso d’ufficio che provocava alla ditta un indebito vantaggio patrimoniale. L’illegittimo cambio di destinazione d’uso determina l’illegittimità e l’inefficacia dell’autorizzazione e, pertanto, i lavori sono da considerarsi effettuati in sostanziale assenza del permesso di costruire; l’ulteriore frazionamento e la cessione a terzi, effettuato dalla ditta,  integra la terza fattispecie di reato di lottizzazione abusiva. Oltre al provvedimento di sequestro è prevista la notifica dell’intimazione allo sgombero e sgombero coatto in caso di inottemperanza.