Alla notizia della candidatura a sindaco del primo cittadino di Capaccio Paestum, Pasquale Marino, alle prossime elezioni comunali del 2012, annunciata nel corso dell’ultimo Consiglio comunale ed ufficializzata in una nota del Comune, uno dei dirigenti del punto Pdl “Capaccio Paestum”, Vincenzo Di Riso, la considera “un déjà vu. Marino è un politico di razza, un grande timoniere, l’unico in grado di tenere una coalizione composita e male assortita. Per quanto riguarda il Pdl, il lavoro che si sta conducendo è di formare una squadra affiatata e capace intorno a cui costruire una potenziale candidatura. Quanto ai nomi è presto dirlo, anche se non mancano i potenziali candidati ed aspiranti. Certo la prima candidatura da cui partire e sulla quale confrontare le altre è quella del generale Giuseppe Troncone. Una brava persona che ha avuto modo di crescere politicamente e che bene sta operando come consigliere di opposizione”. Il consigliere di minoranza, ex candidato a sindaco del Pdl, Troncone, invece, dichiara di essere “concentrato, al momento, sull’impegno di garantire la necessaria trasparenza nella gestione del Comune. Non ho molto entusiasmo sull’ipotesi di una ricandidatura a sindaco. Marino è libero di ricandidarsi, sarà il popolo a decidere”. Incline alla candidatura a sindaco, invece, è il dirigente del punto Pdl, Franco Sica (nella foto) : “Se si creerà una squadra di persone valide e capaci che mi segue, perché no? È un’ipotesi che sto valutando e che non escludo. Intanto, l’Amministrazione comunale deve lavorare per il paese, piuttosto che iniziare una campagna elettorale. Occorre un nuovo modo di fare politica: Capaccio ha bisogno di essere amministrata bene”.