PAESTUM. Dopo le proteste, soprattutto dei commercianti, per il divieto di accesso agli autobus nell'area archeologica di Paestum, il commissario prefettizio di Capaccio, Pietro Donniacuo, ha disposto il ridimensionamento del provvedimento, consentendo l'entrata nell'area dei Templi per consentire le operazioni di scarico e carico dei passeggeri in apposita zona (nella foto). La disposizione temporanea sarà valida fino all'insediamento della nuova Amministrazione comunale a maggio, e permetterà dunque il transito dei mezzi lungo Via Magna Graecia, lungo tratto di strada che, dall'incrocio Tavernelle, giunge all'inizio della zona a traffico limitato, consentendo la discesa e la risalita sul pullman dei turisti, senza però la possibilità di sosta in loco o di fermata prolungata oltre il tempo necessario, calcolato in 15 minuti, per espletare queste operazioni. Il provvedimento fa seguito alle proteste di numerosi cittadini, per lo più commercianti della zona, che hanno lamentato la situazione di scarsa sicurezza per i turisti, costretti a percorre a piedi un lungo tratto di strada dai parcheggi della stazione o da quelli antistanti l'ex Cirio. A breve, il personale della polizia locale provvederà ad installare la nuova segnaletica per avvisare i conducenti della nuova regolamentazione ed a vigilare sul corretto espletamento della disposizione, sanzionando gli autisti trasgressori, i quali comunque non potranno parcheggiare i pullman nell'area archeologica, ma solo nei due parcheggi comunali a pagamento al di fuori delle mura.