SALERNO. È stato un anno atipico, diverso da tutti gli altri. Purtroppo. Ma nonostante questo in casa Virtus Arechi Salerno è tempo comunque di bilanci, un compito affidato al direttore sportivo Pino Corvo: “Il 2020 sfortunatamente è stato un anno catastrofico visto tutto quello che è accaduto, dal punto di vista sportivo invece possiamo considerarlo nel complesso un anno positivo. Nella prima parte, infatti, stavamo facendo benissimo e c’erano tutti i presupposti per fare ancora meglio, nella seconda invece c’è stato un inizio altalenante ma poi le cose sono andate decisamente meglio”.
Ed è esattamente da qui che la Virtus vuole ripartire nel 2021, prima però…: “Ci auguriamo che si possa ritornare finalmente alla vita normale, quella che fino a poco tempo fa sembrava scontata. Quindi avere di nuovo la possibilità di poter abbracciare le persone, di potersi muovere liberamente senza alcuna paura – afferma Corvo -. Partendo da questo andrà poi di conseguenza tutto meglio. Come società, invece, ci auguriamo di continuare a fare bene e di portare a termine il progetto avviato qualche anno fa”.