CAPACCIO PAESTUM. Questione stipendi e contratti operai dell'Azienda Speciale Paistom di Capaccio Paestum. Riceviamo e pubblichiamo, al riguardo, una nota a firma di Rolando Scotillo (nella foto), segretario generale della FISI-Salerno.

Le parole del sindaco di Capaccio Paestum, Franco Alfieri, sono chiare, come le domande del consigliere comunale di opposizione, Francesco Longo, sono precise. Polemizzare con la FISI non serve quando chiunque può visionare e sentire ciò che è stato detto in Consiglio comunale. Apprezziamo il fatto che il neo presidente della Paistom, Mario Miano, “abbia fatto da sentinella” affinché tutto il maturato economico venisse riconosciuto ma, evidentemente, tale azione è risultata inutile se i dipendenti avanzano ancora arretrati… Per ciò che attiene ai lavoratori licenziati nel periodo commissariale, vi è da chiarire che nessuno è stato licenziato e che detti lavoratori erano semplicemente giunti al termine del periodo di lavoro a tempo determinato. 

Miano ha fatto sapere, inoltre, che sono stati assunti altri 10 lavoratori a tempo indeterminato: anche qui c’è da fare chiarezza… È la GI GROUP (agenzia interinale che ha vinto l’appalto) ad assumere, a decidere se le unità sono carenti o meno e destinare le unità, o è la paistom? A molti lavoratori, poi, si è cercato di ridurre l’orario di lavoro già part-time invece di aumentare le ore a chi (la maggior parte) già percepisce uno stipendio da fame. Era necessario assumere altre 10 unità o, in alternativa, era meglio completare l’orario di lavoro a chi con lo stipendio non arriva alla terza settimana?  “Miano? Se non avesse risposto sarebbe stato meglio.” risponde Rolando Scotillo ad una dichiarazione per mezzo stampa del neo Presidente della Paistom, che continua “forse Miano non sa, essendo da poco Presidente, che siamo di fronte a somministrazione illecita di lavoro e che, come tale, abbiamo denunciato alle competenti autorità tutta la situazione esistente. Vi è da tenere presente, in ultimo, che la Paistom è una azienda speciale e che il Consiglio d’Amministrazione ed il Presidente sono nominati direttamente dal Sindaco, che non è terza persona rispetto ai lavoratori e rispetto alla Paistom, ma corresponsabile”.