CAPACCIO PAESTUM. Riceviamo e pubblichiamo, integralmente, la seguente nota stampa inviata, alla nostra redazione, dall'Associazione 'Città Libera' di Capaccio Paestum.
81 contagi negli ultimi 7 giorni. 132 gli attuali positivi. 319 persone poste in quarantena. Da cittadini ci saremmo aspettati che la massima autorità sanitaria del nostro ente andasse in televisione per aggiornarci su come sia precipitata in così poco tempo e in modo tanto aggressivo la diffusione dei contagi a Capaccio Paestum.
Da cittadini ci saremmo aspettati che la massima autorità locale di pubblica sicurezza andasse in televisione per illustrare i provvedimenti presi e le eventuali ordinanze aggiuntive firmate per arginare l’avanzata del Covid-19 a Capaccio Paestum. Da titolari delle attività produttive sul territorio ci saremmo aspettati che il capo del governo locale ci rassicurasse sui pagamenti dei tributi e dei canoni, estendendo le rateizzazioni dei pagamenti a tutte le categorie. Perché questo ulteriore stop del governo centrale, che include anche Pasqua e Pasquetta, mette definitivamente in ginocchio anche la ripartenza primaverile su cui molti confidavano. E avremmo preferito che ci illuminasse su come intende pagare le rate degli innumerevoli mutui alla cassa depositi e prestiti se i suoi amministrati in difficoltà economiche non potranno pagare le tasse.
Invece, il nostro primo cittadino si è premurato di servirsi dell’emittente locale per una difesa di sé stesso. Per apparire innocente e martire agli occhi del popolo. In una sorta di dichiarazione spontanea che spetterebbe fare, eventualmente, al cospetto di un giudice. I cittadini di Capaccio Paestum non sono giudici. Le autoreferenzialità, nella giustizia, non sono determinanti. Ci sono le autorità competenti che si esprimeranno. Ben altro, ieri sera, ci saremmo aspettati di sentire. I balordi sono ben altri…non chi chiede trasparenza e legalità.
I promotori - Luigi Delli Priscoli (Presidente), Marianna Matrone (vice Presidente), Lucio Jack Di Filippo (Segretario)