CAPACCIO. Obbligo di attivazione, entro 30 giorni, della posta elettronica certificata. È questo il primo provvedimento del neo sindaco di Capaccio Paestum, Italo Voza, volto alla semplificazione dei rapporti del Comune con gli organi politico istituzionali, tra i vari uffici dell'Ente, ma, soprattutto, tra gli uffici comunali ed i cittadini, le imprese e i professionisti sia pubblici che privati. L'attivazione della posta elettronica mira all'innovazione della macchina comunale e rendere efficienti le risorse umane ed economiche dell'Ente, risparmiando su carta e costi vari e rendendo agevoli, semplici e veloci le relazioni burocratiche nel rispetto delle esigenze della società civile. La Pec, infatti, è un sistema di comunicazione di uguale efficacia alla posta standard a cui si aggiungono delle caratteristiche di sicurezza e di certificazione della trasmissione tali aggiungere pieno valore ai messaggi ed agli allegati. Il suo valore legale è assicurato dai gestori di posta Pec del mittente e del destinatario, che certificano data e ora di invio e ricezione del messaggio e l'integrità dello stesso, oltre ad una maggiore velocità di consegna rispetto alla posta tradizionale. Il servizio dovrà essere attivato dai dipendenti comunali entro 30 giorni dalla pubblicazione della direttiva, mentre, per quanto riguarda i rapporti con cittadini, imprese, professionisti, enti pubblici e privati dotati di posta elettronica certificata , il sindaco ha disposto che, entro un mese venga rilasciata dal segretario generale una procedura che individui le modalità di applicazione e la regolamentazione degli aspetti generali del servizio. Alla messa in atto del provvedimento, una delle prime misure “a risparmio” del Comune di Capaccio, hanno contribuito anche il consigliere Franco Longo ed il vicesindaco Nicola Ragni, delegato alle attività produttive e sportello unico. Nei prossimi giorni il Comune di Capaccio ha fatto già sapere che saranno emesse altre direttive orientate all'efficacia dell'azione della pubblica amministrazione, alla semplificazione dei procedimenti e allo sviluppo.