VALLO DELLA LUCANIA. Respinte tutte le richieste di scarcerazione presentate dai legali difensori dei 14 arrestati lo scorso 10 maggio nell’operazione antidroga condotta dalla compagnia dei carabinieri di Vallo della Lucania, agli ordini del cap. Alessandro Starace. Il blitz, con l’utilizzo di oltre 150 militari, con l’ausilio di unità cinofile e di un elicottero, ha posto fine alla rete di pusher che smerciava sostanze stupefacenti nelle località sia costiere che interne cilentane. Tre canali diversi, con l’approvvigionamento della droga che avveniva nel Napoletano. Il giudice per le indagini preliminari della Procura della Repubblica di Vallo della Lucania Elisabetta Garzo ha confermato le misure cautelari in carcere, presso la casa circondariale vallese, per Vincenzo e Francesco Pinto, Francesco Lembo, Felice Maio, Angelo Di Feo, Nicola Pietro Costantino e Antonio D’Angelo. Restano agli arresti domiciliari Luca De Marco, Valeriano Leoni, Roberto Tomasco, Nicola Leonardis, Pasquale Mautone, Giovanna Maiuri e Gennaro Scola. La fiorente attività di spaccio di cocaina e marijuana interessava, secondo gli inquirenti,i comuni di Pollica-Acciaroli, Castelnuovo Cilento, Casal Velino, Ceraso, Vallo della Lucania, Ascea, Montecorice e Centola. Le indagini proseguono, in attesa anche della decisione del Tribunale del Riesame, che si esprimerà il prossimo 28 maggio sulla conferma dei 14 arresti.