RAVELLO. Mark Zuckerberg, l'inventore di Facebook, ha fatto visita a Ravello, perla della Costiera amalfitana in provincia di Salerno, per la propria luna di miele. Dopo essere convolato a nozze lo scorso 21 maggio con la storica fidanzata Priscilla Chan, compagna di vita da ben 9 anni, Zuckerberg ha scelto l’Italia per godersi i primi giorni del suo matrimonio, giunto con un annuncio a sorpresa, per amici e dipendenti, in concomitanza con la quotazione in borsa del social network più famoso al mondo, forte di ben 900 milioni di iscritti. Giunto ieri da Roma con un elicottero privato intorno alle 20:00, con atterraggio sul campo Scala, il giovane miliardario statunitense ha alloggiato presso l'Hotel Caruso di Ravello della compagnia Orient Express, scortato dalle sue guardie del corpo (guarda le foto su repubblica.it). Per il genio inventore di Facebook e signora, è stata riservata una delle suite di lusso dell'albergo a cinque stelle, rigorosamente con vista sul golfo di Salerno e dotata di tutti i comfort della categoria, per circa 2mila euro a notte (lo riferisce il portale vescovado.it). Dopo il check-in, cena presso il ristorante Rossellini's dell'attiguo hotel Palazzo Sasso, dove i coniugi Mark e Priscilla hanno avuto modo di apprezzare la cucina neoclassica di Pino Lavarra (due stelle Michelin), tra gli chef più quotati nel panorama nazionale. Per Zuckerberg e consorte la cucina mediterranea e l’incantevole scenario della Costiera per celebrare il loro amore ma anche per isolarsi dalla rabbia di milioni di investitori per il crollo in Borsa nelle prime tre sedute del titolo Facebook e per le indiscrezioni sulla diffusione di informazioni sul social network solo a una ristretta cerchia di investitori da parte della banche. Gli azionisti, infatti, vanno all’attacco e presenteranno una lunga serie di azioni legali, senza risparmiare nessuno, neanche lo stesso Ceo di Facebook. Mentre le autorità assicurano che indagheranno sull’accaduto, il caso della collocazione in borsa più attesa dell’anno raggiunge il Congresso degli Stati Uniti, con la commissione bancaria del Senato chiamata ad esaminare informalmente la vicenda e la commissione finanziaria della Camera a raccogliere utili informazioni.