VENEZIA. Il Venezia di Paolo Zanetti torna in serie A dopo 19 anni, al termine della finale playoff che ha visto i lagunari, quinti al termine della stagione regolare, prima espugnare il campo del Cittadella per 1-0, poi pareggiare 1-1 in casa, con la rete decisiva dell’ex Salernitana Bocalon. Nell’organico dei veneti un altro ex Salernitana: il calciatore cilentano Cristian Molinaro, titolare nelle due decisive sfide per il ritorno in massima serie. Il 36enne di Pellare, frazione di Moio della Civitella, è arrivato al Venezia nel mercato invernale nel gennaio 2020, con la squadra reduce dalla retrocessione dopo un drammatico playout proprio contro la Salernitana e dal ripescaggio, prima dell’undicesimo posto in cadetteria. Per Molinaro, la Laguna sembrava la classica destinazione di fine carriera; invece si è rivelata la squadra del rilancio, con la serie A ritrovata nella stagione meno attesa.  Esterno sinistro cresciuto nella Gelbison di Vallo della Lucania, Molinaro si è consacrato con la maglia della Salernitana, prima nel settore giovanile poi con l’esordio in B a Siena. Vanta l’esperienza triennale con la Juventus, con 65 presenze dal 2007 al 2010 oltre a due gettoni con la Nazionale italiana. Molinaro ha giocato anche in Bundesliga, con il club tedesco dello Stoccarda, prima di tornare in serie A con le casacche di Parma, Torino e Frosinone.  Nel giugno 2019 è stato ospite d’eccezione alla 5^ edizione del Premio “Salvatore Apadula” di Capaccio Paestum.