Attualità
Frode: arrestato commercialista di Capaccio
Redazione
25 marzo 2010 11:33
Eye
  3593

Guardia_di_finanza

 

Un blitz della Guardia di Finanza di Vallo della Lucania, eseguito con la collaborazione dei carabinieri, ha portato all’arresto di 8 persone nel Cilento. Le fiamme gialle, dirette dal capitano Vito Vincenzo, hanno scoperto una maxi frode fiscale per oltre 10 milioni di euro. Per sette delle persone coinvolte è scattato il regime degli arresti domiciliari, mentre per il principale indagato, imprenditore edile 51enne G.S. di Vallo della Lucania, è stato emanato un provvedimento restrittivo. Ai domiciliari sono finiti: B.D.A., 45enne commercialista di Salento nonché moglie di G.S.; T.B., 41enne noto commercialista di Capaccio Scalo (già coinvolto, negli anni scorsi, in una maxi truffa inerente l'ottenimento di fondi attraverso la legge 488 con false fatturazioni, che tirò in ballo diverse attività alberghiere della città dei Templi); R.S., 48enne di Novi Velia; S.T., avvocato 45enne di Salento; A.L., 61enne pensionato di Vallo della Lucania; E.L., impiegata 32enne di Vallo della Lucania, e C.S., 65enne pensionato di Pompei. Le indagini sarebbero partite dal principale indagato, titolare di una ditta di costruzioni di Vallo Scalo. Più volte, negli anni passati, G.S. avrebbe dichiarato fallimento con diverse attività imprenditoriali, ma l’uomo continuava a lavorare attraverso dei prestanome coinvolgendo, nell'illecita attività, anche la moglie commercialista. Per tutti, l’accusa è di frode ed evasione fiscale per diversi milioni di euro. Dopo due anni di indagini, all’alba di ieri sono scattate le manette a conclusione di un’articolata indagine portata avanti dalle fiamme gialle di Vallo della Lucania, coordinate dalla procura della Repubblica del centro cilentano. Gli arresti sono stati eseguiti con i carabinieri della compagnia di Vallo, diretti dal capitano Daniele Campa: nelle prime ore di ieri mattina, i militari hanno portato a termine l'operazione in numerosi centri cilentani, da Vallo della Lucania a Vallo Scalo, Casalvelino, Salento, Novi Velia. Nel maxi blitz, sono stati sequestrati numerosi beni mobili ed immobili di proprietà degli indagati, tra cui una struttura alberghiera ad una barca ormeggiata nel porto di Casalvelino. Le fiamme gialle hanno effettuato uno screening fiscale e tributario sull’attività dell’impresa edile riscontrando una serie di illeciti in frode al fisco. Secondo indiscrezioni, dalle indagini sarebbe stata accertata anche l’ipotesi di usura in alcune transazioni per il finanziamento di immobili: sarebbero stati riscontrati, infatti, collegamenti con società finanziarie dell’hinterland napoletano. Al momento, non si conoscono altri particolari anche se le indagini sono ancora in corso.



Logo stiletvhd canale80
Immagine app
SCARICA
L’APP