ROCCADASPIDE. Comunità di Roccadaspide in festa per i 100 anni di Grazia Galardo. Nata il 12 ottobre 1921, la dolce ed arzilla nonnina ha festeggiato l’importante traguardo circondata dall’amore dei suoi cari. Due figlie, Laura ed Antonia, quest’ultima venuta a mancare qualche anno fa, avute dal marito Raffaele Scorziello, atteso per 5 lunghi anni che tornasse dal fronte di guerra per poterlo sposare; quattro nipoti, Raffaele, Lidia, Domenico e Rosalia; sette pronipoti, Michela, Gianmichele, Cristiano, Maurizio, Candida, Laura ed Angelo ed anche un trisnipote, Diego.
Figlia di contadini, nonna Grazia ha accudito e cresciuto con amore i 7 fratelli mentre i genitori erano nei campi a lavorare duramente. “Donna dal cuore grande ed instancabile lavoratrice” dicono di lei gli adorati nipoti; “complice e amica” la definiscono gli affezionati pronipoti.
“Quando eravamo piccoli e non ci piaceva mangiare qualcosa - racconta scherzosamente la pronipote Michela - per non farci rimproverare dai nostri genitori lo mangiava lei, oppure diceva semplicemente che eravamo stati bravi e lo avevamo mangiato”. Un punto di riferimento per tutta la famiglia che, fino a qualche anno fa, amava riunire la domenica intorno alla tavola e preparare le sue specialità, cavatelli e fusilli. Ad omaggiare nonna Grazia il sindaco di Roccadaspide, Gabriele Iuliano (nella foto), ed il parroco, Don Cosimo.