Incidente tra autovetture a Capaccio, in località Rettifilo. Il 25 marzo scorso, alle 20:40 circa, una Chrysler Corporation, modello Jeep Cherokee, guidata da A.A.C., rumeno 37enne, residente ad Albanella, si è scontrata con tre autovetture in sosta in via Pertini (SS166), provocando, fortunatamente, solo danni alle auto. Il personale della polizia locale, agli ordini del comandante Antonio Rinaldi, giunto immediatamente sul posto, ha sottoposto il giovane rumeno (il quale avrebbe perso il controllo del veicolo) alla prova etilometrica, per verificare l’eventuale stato di ebbrezza alcolica (l’uomo, infatti, aveva difficoltà ad esprimersi, di coordinamento dei movimenti ed alito vinoso). Gli accertamenti effettuati con etilometro, con due controlli intervallati da 13 minuti, hanno rivelato i seguenti tassi alcolemici: I^ misurazione = 1,85 gl  e  II^ misurazione = 2,10 gl, maggiori rispetto a quello consentito dal Codice della Strada (0,5 gl.). Pertanto, per quanto sopra accertato, si ravvisava la violazione dell’art. 186 comma 2 del Codice della Strada, per guida sotto l’influenza dell’alcool; il veicolo è stato sottoposto a sequestro penale e dato in custodia giudiziaria alla ditta Muscariello Raffaele Srl, sita in Eboli, in località Corno D’Oro. Inoltre, la carta di circolazione della Chrysler Corporation è stata ritirata e trasmessa alla competente MCTC in quanto il veicolo è risultato sprovvisto di revisione periodica. Altresì, è emerso che il veicolo era privo di copertura assicurativa e quindi sanzionato ai sensi dell’art.193/1° e 2° comma  (sequestro amministrativo Legge 689/81). Al contesto, il conducente non era in grado di esibire la patente di guida e quindi è stato sanzionato per guida senza patente, ai sensi dell’art.116 C.d.S.

Infine, qualche giorno fa, i caschi bianchi sono interventui per rilevare un altro incidente stradale tra un'autovettura condotta da una donna e lo scuolabus comunale. Nel corso degli accertamenti, la donna è risultata priva della patente di guida ed il veicolo scoperto di assicurazione. Anche in questo caso è scattata la denuncia alla procura della Repubblica ed il sequestro del veicolo. Fortunatamente non ci sono state conseguenze per gli alunni trasportati dallo scuolabus.