EBOLI. Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa inviata alla nostra redazione dai candidati della lista Movimento 5 Stelle alle recenti elezioni comunali ad Eboli Antonio Castoro, Nicolò Della Corte, Thierno Birahim Diop, Emmanuel Esposito, Cristian Gasparro, Concetta Maioriello, Lucia Santimone: “Dopo l’ultimo Consiglio comunale appare chiaro che il primo cittadino di Eboli ha un problema, anzi due o forse tre. E quel che è peggio è che non può in alcun modo puntare il dito contro l’opposizione che, tra l’altro, non è stata presa in considerazione.
E intanto, si perde la cosa più preziosa per il futuro della nostra città: il tempo.
La dimostrazione che i problemi per Mario Conte sono in seno alla sua stessa coalizione si trova facilmente nella conta delle schede uscite ieri dall’urna. Purtroppo, questo accade quando non si è pronti a governare. Quando, pur di racimolare voti, si attinge a destra e a manca non considerando che la squadra, scelta dai cittadini, poi deve avere i numeri sufficienti per poter governare. La politica a cui si è fatto credere di tendere durante la campagna elettorale, quella del nuovo che avanza, quella del progetto condiviso in nome del bene comune, fino a qui purtroppo non si è vista. Invece si inciampa ancora sul sottile filo degli equilibri, tenuto in scacco da logiche di potere.
La consigliera comunale Lucilla Polito ieri sera, nel suo intervento pubblico, ha lasciato una traccia che merita assolutamente di essere presa in considerazione. La riflessione sull’importante valenza di affidare ad una donna un ruolo rilevante all’interno dell’assise cittadina non è solo una questione di genere. Lo stesso sindaco Mario Conte, dopo l’elezione, aveva detto a chiare lettere di aver pensato a lei per le deleghe alla cultura e alla pubblica istruzione. E allora perché una donna con questi requisiti non potrebbe essere in grado di rappresentare degnamente, con trasparenza e imparzialità, tutti i consiglieri?
La nostra non vuole essere una critica sterile, tutt’altro. E’ un monito costruttivo, un invito a cercarsi e a trovarsi per il bene di Eboli e degli ebolitani”.