ALTAVILLA SILENTINA. Ieri sera, ad Altavilla Silentina, si è tenuto un incontro finalizzato alla condivisione dei progetti futuri dei Leo Club, che è anche il frutto della prima collaborazione tra il Leo Club di Paestum e quello di Battipaglia. All’evento era presente, come sostituto del presidente del Leo Club pestano, Paola Paolino, il vicepresidente e futuro presidente dal prossimo 1° luglio, Andrea Angelo Vertullo, il quale ha preso la parola per parlare dei prossimi programmi, organizzati in sinergia con il club sponsor, che si terranno a Capaccio Paestum: “Ringrazio per l’ospitalità Simone Carmine Mangone, presidente del Leo Club di Battipaglia, e porto i saluti del presidente attuale, Paola Paolino, che purtroppo per motivi scolastici non è potuta essere presente. Inoltre, voglio ringraziare la nostra advisor, Rita Bellelli, per l’aiuto datoci; il futuro vicepresidente del club, Antonio Voza, e tutti i soci del club che si sono impegnati ad organizzare questo evento”.

Il futuro presidente, Andrea Angelo Vertullo, ha parlato della premiazione della XXVII edizione del Premio di poesia Poseidonia-Paestum, che avverrà il prossimo 9 luglio all’interno del Parco Archeologico di Paestum-Velia. Le premiazioni, che prevedono anche molti premi per i ragazzi del liceo “G.B. Piranesi”, saranno alternati a momenti musicali per poi concludere con il rilascio del premio alla carriera al fondatore e direttore generale del Giffoni Film Festival, Claudio Gubitosi, che sarà presente all’evento.

Vertullo ha concluso parlando di altri progetti futuri, come il concerto ‘Insieme per L’Ucraina’, che si terrà nel mese di luglio, l’inaugurazione dell’area protetta dei Gigli di Paestum e il congresso che si terrà nella città dei Templi nel mese di ottobre, le cui date saranno rese note sui canali social Instagram e Facebook. Dopo le parole del futuro presidente e quelle del padrone di casa, Simone Carmine Mangone, la serata è proseguita con una rappresentazione teatrale, organizzata dal Leo Club Paestum, con la sceneggiatura scritta da Francesca De Vita, intitolata ‘99 guerre + 1’, che fa riferimento al V canto del Purgatorio dantesco attualizzato alla guerra in Ucraina. Interpretata da Pasquale Colangelo (Virgilio), Ciro De Vita (Dante), Francesca De Vita (un soldato). In sottofondo, suonati dei brani da solista da Alessandro Infante (chitarra) e Maria Silvana Nese (pianoforte).

Dopo la consegna degli attestati, si è passati alla riproduzione di canzoni contemporanee (No stress, I love you baby, I wanna be you slave, Bagno a mezzanotte) interpretate in lingua latina dalla cantante Eny Gaeta, accompagnata con la base musicale suonata da Alessandro Infante (chitarra) e Luca Marino (pianoforte). A seguire, repertorio di canzoni napoletane di una piccola orchestra organizzata dal Leo Club Paestum, diretta da Maria Silvana Nese e composta da Alessandro Infante (clarinetto, chitarra), Luca Marino (pianoforte), Gianmarco Perillo (clarinetto) e Simone Petraglia (clarinetto). Per concludere nel migliore dei modi la serata, il cantautore, Mario Cafarelli, ha cantato e suonato delle canzoni di origine napoletana come sottofondo al buffet.