Era chiuso ormai da tempo ma all’hotel “La Paloma” molto probabilmente qualche balordo ha appiccato il fuoco. È questa la pista attualmente seguita dai militari dell’Arma per l’incendio divampato ieri pomeriggio, intorno alle 16:30, nella struttura alberghiera sita nella contrada Licinella di Capaccio. Sul posto il personale della polizia locale e i carabinieri della locale stazione. Alcune persone, che si trovavano nelle vicinanze, hanno notato che dal complesso residenziale fuoriusciva del fumo. Secondo alcune indiscrezioni, subito dopo l’allarme, sembra che qualcuno abbia visto scappare dall’hotel un gruppo di giovani. Per tale motivo, si ipotizza che possa essersi trattato di un’incursione vandalica. Alla vista del fumo, è stato immediatamente contattato il gestore dell’albergo che, a sua volta, ha allertato i vigili del fuoco di Eboli, giunti dopo pochi minuti sul luogo dell’incendio. Il rogo ha provocato enormi danni ai mobili ed all’arredamento presenti al piano terra, dove avrebbe avuto origine l’incendio, e ai piani superiori (la struttura è dislocata su tre livelli e comprende anche dei piccoli appartamenti ubicati a poca distanza dal mare) poiché il fumo nero e la fuliggine si sono dispersi per tutti gli ambienti attigui. La struttura alberghiera, attualmente di proprietà della Curia, è stata affidata in gestione ad alcuni privati ma è ormai chiusa da diversi anni. Il complesso, utilizzato in passato anche per le attività sociali e le colonie estive, però, è sempre stato nel mirino dei vandali. Sono stati distrutti o addirittura portati via i fili di rame dell’impianto elettrico, le tubature del sistema di riscaldamento ed idrico. I danni provocati dalle fiamme potranno essere stimati solo nei prossimi giorni, ma difficilmente saranno risarciti.