Incremento del personale per l’Asl Salerno. Imminente l’arrivo un medico, sette infermieri ed un’ostetrica per fronteggiare l’attuale insufficiente numero di personale sanitario ed infermieristico disponibile per la copertura delle reali necessità all’interno di alcune strutture sanitarie dell’azienda. Possibilità di inserimento, in alcuni presidi ospedalieri della provincia salernitana, anche per 38 infermieri. La difficile situazione legata alla carenza di personale è stata affrontata proprio ieri dal direttore generale, Antonio Squillante, e dal direttore sanitario, Federico Pagano. A fronte di questa forte esigenza la direzione aziendale ha dunque avviato le prime iniziative concrete, deliberando l’assegnazione temporanea di un dirigente medico, psichiatra, ed otto collaboratori professionali sanitari, tra cui sette infermieri ed una ostetrica. Si tratta di incarichi affidati, per un periodo complessivo non superiore a tre anni all’interno di una sede concordata con la direzione sanitaria aziendale. Contestualmente è stato attivato un piano mirato di assunzione di personale infermieristico per colmare i vuoti di organico, grazie all’utilizzo della graduatoria concorsuale predisposta dall’azienda ospedaliera universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi D’Aragona” di Salerno per l’assunzione a tempo determinato, per un periodo di tre mesi, di 38 infermieri da dislocare nei presidi ospedalieri di Battipaglia, Eboli e Vallo della Lucania. “l percorso di potenziamento delle strutture sanitarie del territorio – ha dichiarato il direttore generale Squillante – mira a sanare parte dei vuoti esistenti e quelli venutisi a creare con i pensionamenti. Ovviamente si tratta di provvedimenti tampone. Speriamo – ha concluso – che il governo ascolti il presidente della Regione, Stefano Caldoro, e sblocchi il turn over”.