Sport
Serie D gir.I: ultime su Agropoli, Gelbison e Savoia
Marco Rizzo
13 settembre 2012 15:46
Eye
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AGROPOLI, ARRIVA UN DIFENSORE UNDER A DESTRA PER SOPPERIRE ALLE ASSENZE PER MESSINA

Per risolvere il problema di un ristretto numero di difensori, l’Agropoli potrebbe già oggi tesserare un nuovo under, si parla di un prodotto del vivaio del Sorrento, che giungerebbe nel Cilento per mettersi già a disposizione di Salvatore Nastri, che sorride per un altro recupero, quello di Gianmarco Landolfi, pronto all’esordio e a gettarsi nella mischia nella gara più difficile e in ruolo non suo. Infatti l’esterno destro, adattabile sull’intera fascia, affiancherà Parisi al centro del pacchetto arretrato, con Lombardi a sinistra. L’under in arrivo sarebbe un terzino destro capace di coprire i compiti. Nastri, intanto, mantiene attivi anche alcuni ballottaggi. Manfredini potrebbe, per la sua esperienza, essere l’uomo giusto da inserire assieme a Sekkoum e Toscano, gli intoccabili, sulla fascia mediana. Per un posto lottano D’Attilio e Sosero, mentre l’altro testa a testa è in attacco, per un posto al fianco di Carotenuto. L’ex Arzanese ha una maglia da titolare già confermata, mentre Mallardo e Margiotta, con quest’ultimo in vantaggio per la migliore condizione fisica, aspetteranno con ansia che Nastri fornisca al gruppo la formazione. E’ questa l’attesa che si registra ad Agropoli, oltre alla voglia di fare bene e di ottenere un gran risultato domenica al “San Filippo” contro il Messina. La macchina organizzativa dei tifosi va avanti, con l’allestimento dei pulmann che partiranno all’alba dal Cilento. Inoltre, sono in corso i lavori di rizollamento del terreno di gioco del “Raffaele Guariglia”. Si opererà per giungere nelle migliori condizioni possibili all’appuntamento del 23 settembre, quando l’Agropoli ospiterà un’altra big, il Cosenza. Nel frattempo, la Juniores di Villani dirotterà a Capaccio, al “Vaudano” per affrontare sabato il Pomigliano, nella prima giornata del campionato nazionale. Possibile che il campo capaccese in terra battuta sia il luogo dove la Juniores dei delfini disputerà le sue gare interne per l’indisponibilità del “Torre” (non omologato) e per preservare il “Guariglia” che servirà solo per le partite della prima squadra.

AGROPOLI, L’AVVERSARIA: L’ACR MESSINA

L’avvento di Pietro Lo Monaco da Catania e la sensazione che sia davvero la volta buona per il Messina di ritornare ad agguantare il professionismo, dopo il fallimento che ha riportato in serie D i peloritani già capaci in passato di scalare progressivamente le categorie fino ad arrivare nel 2004 in serie A. Lo Monaco non ha badato a spese, consegnando a Gaetano Catalano un organico che già l’anno scorso aveva provato l’attacco alla vittoria del girone I, fermandosi ai play-off, in finale contro il Cosenza. La partenza, con due vittorie in altrettante gare, ha ricreato un grande clima al “San Filippo”, come testimoniato anche dalle tante presenze in quel di Noto dove il Messina ha assunto i panni della grande squadra, andando sotto e poi rimontando, con il gol del neo arrivato, il portoghese Costa Ferreira, al 91’. Adesso il banco di prova si chiama Agropoli, che assieme ai giallorossi comandano la graduatoria. Bocche di fuoco impressionanti a disposizione di Catalano, con il duo Salvatore Cocuzza-Giorgio Corona che è un lusso assoluto per la categoria. Inoltre, nel reparto avanzato i nomi di Antonio Croce e dell’ex Reggina Leon sono pronti a fare la differenza. A centrocampo l’esperienza di Stefano Maiorano, calciatore peraltro di Battipaglia, ed in difesa l’ex Salerno Calcio Agatino Chiavaro, l’ex Casertana Caldore e la chioccia Giovanni Ignoffo, che però sarà assente, oltre alle prestazioni sulla sinistra di Quintoni, bravo anche a calciare le punizioni. A Messina si respira aria nuova, la stessa che l’Agropoli immetterà nei polmoni, per un pomeriggio tutto da vivere al “San Filippo”.

GELBISON, RECUPERATO GALANTUCCI: OGGI TEST CONTRO LA JUNIORES

La Gelbison recupera Alessio Galantucci. E’ la tanto attesa notizia in casa rossoblu, dove Alessandro Erra sperimenta oggi l’undici da opporre al Comprensorio Normanno domenica prossima al “Morra”. I ragazzi della Juniores di Aldo Russomando faranno da avversari, con gli under che inizieranno sabato, sul campo della Sarnese, il proprio campionato nazionale. A Vallo della Lucania si punta a dare un seguito all’ottimo inizio di torneo, e il rientro di Galantucci potrà essere la nuova freccia all’arco di Erra che proporrà come sempre il suo 4-4-2, uguale nello schema ma mai negli interpreti in questi primi 180 minuti. Qualche modifica, il tecnico ex Sambiase l’ha sempre riservata. Erra vuole verificare lo stato di tutti i calciatori che ha a disposizione, pur non rinunciando ad uno zoccolo duro, quei rossoblu con un maggior tasso d’esperienza, pur mantenendo fede ad un aspetto fondamentale della Gelbison del presidente Piccininno, che continua a mantenere, come la passata stagione, una rosa votata alla linea verde. I vallesi hanno, in pratica, una delle età medie più basse dell’intero girone. Nessuna paura, come testimoniato già in quest’inizio di campionato. E domenica la dirigenza attende, proprio per i buoni risultati finora raccolti, un maggior sostegno dalla piazza, da un pubblico chiamato a garantire il buon numero di accessi sulle gradinate del “Morra”.

GELBISON, L’AVVERSARIA: IL COMPRENSORIO NORMANNO

Tornato a calcare la scena della serie D dopo tre anni, il Paternò, grazie alla fusione con l’Adrano che ha prodotto il cambio di denominazione in Comprensorio Normanno, la formazione rossazzurra intende iniziare un percorso anche prestigioso per ritrovare categorie, come la serie C1, assaporate anche con ottimi risultati nei primi anni del duemila, quando con Pasquale Marino in panca si sfiorò addirittura la cadetteria. Il Paternò ha riportato al “Falcone-Borsellino” l’entusiasmo, oltre al gruppo che l’anno scorso fu ottimo protagonista con l’Adrano, vicino anche alla vetta del girone I per larga parte della stagione. 1200 presenze nella gara con la Vibonese, con un reclamo presentato dalla società rossazzurra, la dicono tutta sulle potenzialità della piazza e della rosa a disposizione di Pippo Strano, che dalle pendici dell’Etna ha raggiunto Paternò con l’esperto difensore Orefice (che domenica sarà assente per squalifica) e da ancora Cristaldi, Scalia e Caldarella. Altri calciatori di ottimo livello risiedono a centrocampo con Zumbo e Savanarola provenienti dall’Acireale e La Marca, Truglio e Di Mauro. In avanti lo spauracchio rappresentato da bomber Mattia Mastrolilli, quattro centri in due partite e già capocannoniere del raggruppamento, con l’ex Casertana autore di tutte le reti finora realizzate dal Paternò, che in avanti può contare anche su un altro ex Adrano, Torcivia. La partenza è stata ottima, con il blitz di Palazzolo e la tripletta di Mastrolilli, il pareggio in rimonta di domenica contro la Vibonese di Soda ha rallentato il percorso, che i rossazzurri vogliono proseguire, verso le zone alte, domenica a Vallo della Lucania, quando affronteranno però una squadra, la Gelbison, capace di produrre, nonostante i diversi obiettivi, lo stesso score. 

SERIE D GIRONE I, GIUDICE SPORTIVO: STANGATA SUL SAVOIA. “GIRAUD” CHIUSO A TIFOSI FINO A NATALE

Squalifica di tre mesi per il “Giraud” di Torre Annunziata. Il Savoia paga un dazio forte per il petardo lanciato da un tifoso oplontino in quel di Pomigliano nella partita di Coppa Italia vinta sul campo dai ragazzi di Pasquale Vitter per 3-2. Lo scoppio del mortaretto provocò la perdita di due dita della mano di un volontario della Protezione Civile. La mano pesante del giudice sportivo ha quindi prodotto, da una parte, il rigetto del ricorso dei granata che chiedevano la vittoria a tavolino, ma dall’altra la multa di 10 mila euro al Savoia e soprattutto la stangata della chiusura al pubblico dello stadio fino al 23 dicembre. Bomber Incoronato e soci giocheranno senza l’apporto dei tifosi e a porte chiuse tutte le gare, e saranno chiamati a reagire alla mazzata soprattutto psicologica, a partire dalla partita di domenica contro la Nissa, che può rappresentare per i bianchi di Torre Annunziata la conferma di quanto buono prodotto. Punteggio pieno, con due successi, cinque gol segnati e la possibilità di ritagliarsi uno spazio importante nel girone I. Savoia attualmente capolista assieme a Messina ed Agropoli e che domenica sera vuole restare in vetta alla classifica attendendo il responso dello scontro diretto del “San Filippo”.  Da segnalare anche le squalifica di tre giornate a Montella e di due a Valenti, calciatori del Licata, espulsi dopo il gol del 4-2 di Margiotta nel corso del match del “Guariglia” di domenica pomeriggio e la multa di 2000 euro comminata alla Pro Cavese per atteggiamenti poco sportivi di alcuni tifosi giunti a Ribera per la trasferta dei metelliani di Tommaso Volpi.



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