CAPACCIO. Il primo maxislalom di Capaccio Paestum è andato a Luigi Vinaccia, pilota di Massa Lubrense, classe 1959, già tre volte campione italiano di slalom, nel 2002, 2004 e 2008. Vinaccia è stato il migliore tra i circa sessanta piloti che si sono cimentati lungo le strade capaccesi. La strada provinciale che conduce al Capoluogo sede di una vera e propria pista per le manovre di appassionati, proprietari di autovetture dall’alto potenziale, con la presenza di prototipi che hanno raccolto l’entusiasmo e lo stupore di quanti hanno assiepato le aree riservate al pubblico per assistere alla gara. In tanti hanno anche potuto ammirare le bellezze di Paestum, in una manifestazione organizzata dal Rombo Team di Napoli, con la prova inserita nel calendario nazionale della federazione sportiva Automobile Club Italia – Commissione Sportiva Automobilistica italiana. Si è trattato del secondo appuntamento sul territorio, nel giro di due mesi. Il 5 agosto fu la volta di Roccadaspide. Nell’happening di Capaccio da segnalare la vittoria di Antonio Cappelli, che si è aggiudicato la 25° edizione del Premio “Michele Marino”, assegnato al primo pilota capaccese che giunge al traguardo.
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