CAPACCIO PAESTUM. Ancora verifiche contabili e amministrative, eseguite dal Settore Tosap dell’Ufficio Tributi-Entrate Patrimoniali, al fine di consentire al Comune di Capaccio Paestum di recuperare i tributi non pagati in riferimento alla Tassa per l’Occupazione di Spazi e Aree Pubbliche (TOSAP) per i posteggi dell’area mercatale di Piazzale Rigamonti a Capaccio Scalo, per gli anni dal 2014 al 2019, e le occupazioni permanenti relative alle annualità 2018 e 2019. Al riguardo, il responsabile d’Area, Antonio Rinaldi, con apposita determina ha approvato l’elenco delle posizioni contributive morose, sebbene gli stessi contribuenti fossero già destinatari di ingiunzioni di pagamento tempestivamente notificate dal competente ufficio comunale: oltre 53mila euro è l’importo da riscuotere, in via coattiva, quale credito vantato dall’Ente civico. Allo scopo, è stata disposta la trasmissione dei titoli fondanti la pretesa creditizia dell’Ente alla società affidataria del servizio di riscossione mediante ruolo coattivo delle entrate tributarie ed extratributarie del Comune di Capaccio Paestum.
Intanto, con altra determina, Rinaldi ha proceduto ad affidare ad una società specializzata il servizio di supporto per analisi, consulenza e verifiche per la riscossione diretta dell’Ente, relativa ai residui ex Equitalia per gli anni dal 2000 al 2022. Il provvedimento si è reso necessario in considerazione del fatto che la lotta al fenomeno dell’evasione ed elusione delle entrate tributarie e patrimoniali costituisce obiettivo primario dell’Amministrazione comunale, dal momento che le stesse, non riscosse e fondate su atti regolarmente notificati, costituiscono una realtà negativa, il cui mancato incasso si traduce per il Comune in un cospicuo passivo.