Attualità
SVOLTA NELLE INDAGINI
SVOLTA NELLE INDAGINI
Eboli, omicidio Solimeno: arrestati tre fratelli, uno è il killer
Comunicato Stampa
02 febbraio 2023 07:59
Eye
  16620

EBOLI. Arrestati i killer di Mario Solimeno. I carabinieri del Nucleo Investigativo di Salerno e della Compagnia di Eboli hanno eseguito, stamane, un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip del Tribunale di Salerno su richiesta della locale Procura della Repubblica, a carico di tre soggetti, gravemente indiziati dell'omicidio: si tratta dei fratelli Giuseppe, Felice e Gaetano Celso. Secondo quanto ritenuto dal giudice, il delitto del giovane incensurato ebolitano sarebbe collegato ad una "faida" in corso tra contrapposti gruppi di pusher operanti nel rione Pescara.

Il provvedimento scaturisce dalle indagini condotte dai militari diretti dal cap. Emanuele Tanzilli, a seguito del ferimento avvenuto il 29 settembre 2022, ad Eboli, del 29enne Mario Solimeno (nella foto), deceduto il 26 ottobre successivo, all’ospedale dei Colli di Napoli, dove era stato ricoverato a seguito delle ferite subite da arma da fuoco. 

Il giorno dell’agguato, Solimeno si trovava in auto con il fratello nel popolare rione 167, quando degli sconosciuti si avvicinarono improvvisamente alla vettura esplodendo alcuni colpi di pistola, uno dei quali lo ferì gravemente al collo, danneggiando alcune vertebre. Fu ricoverato d’urgenza presso il nosocomio partenopeo, dove le sue condizioni di salute si sono aggravate progressivamente, fino al decesso dopo un mese di agonia. Oggi, invece, la svolta nelle indagini: a premere il grilletto sarebbe stato Giuseppe Celso, accusato per questo di omicidio, detenzione e porto abusivi di armi da fuoco, tentata estorsione ai danni di Maria Solimeno, sorella della vittima, e furto in abitazione, in concorso, ai danni della stessa Solimeno e di Daniele Marotta. A Felice e Gaetano Celso, invece, contestati rispettivamente i reati di furto in abitazione, detenzione e porto abusivi di armi.



Logo stiletvhd canale80
Immagine app
SCARICA
L’APP