ROMA. Elly Schlein è il nuovo segretario del Partito Democratico: superato nettamente alle Primarie il governatore dell'Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, al termine del voto aperto al pubblico tenutosi, nella giornata di ieri, nei circoli e spazi allestiti dai militanti per scegliere la nuova guida del partito dopo l'addio di Enrico Letta. Svizzera con cittadinanza statunitense, la Schlein diventa così la prima donna segretario del PD, nonché la più giovane in assoluto. Dai vertici dem grande soddisfazione per l'ampia partecipazione al voto. I dati infatti sono andati oltre le aspettative: oltre un milione i votanti, risultato insperato alla vigilia, con la Schlein trainata dai voti al Centro Nord e nelle grandi città, tra cui anche Napoli. Nei circoli del Salernitano, in particolare nel Cilento, si è registrato invece ampio consenso per lo sconfitto Bonaccini. Buona l'affluenza ad Agropoli: nel circolo cittadino hanno votato circa 1.200 persone, dato in risalita rispetto al 2019, con circa il 90% di preferenze per Bonaccini.

"Oggi, nonostante le difficoltà a livello nazionale e con il partito all'opposizione del Governo - ha commentato il sindaco e tesserato Pd, Roberto Mutalipassi - Agropoli va in controtendenza, dimostrando compattezza e fiducia nella classe dirigente locale. Segno che siamo sulla strada giusta". Per Bonaccini un'affermazione netta in quasi tutta la provincia di Salerno. Plebiscito anche a Capaccio Paestum: 1.139 i voti contro i 55 della Schlein. Vittorie anche a Salerno, Nocera Inferiore, Pagani, Eboli e praticamente in tutti gli altri comuni dove i sostenitori dem sono andati al voto. Anche il presidente della Provincia, Franco Alfieri, aveva indicato in Bonaccini il candidato da sostenere per rilanciare e far tornare il Partito Democratico protagonista della scena politica nazionale.