AGROPOLI, CERRUTI INCONTRA E SPRONA GLI ATTACCANTI MALLARDO E CAROTENUTO

Un nuovo intervento del presidente Domenico Cerruti. Nella settimana che dovrà portare al necessario riscatto sul campo del suo Agropoli, chiamato a rispondere a tre sconfitte di fila domenica al “Guariglia” contro la Nissa, nuove puntualizzazioni di Cerruti su un presunto allontanamento di due calciatori dalla rosa di Salvatore Nastri. Giuseppe Mallardo e Pasquale Carotenuto sono tra i giocatori finiti nel mirino della società. Le loro esperienze e qualità non sono in discussione. Chiamata a fare la differenza ad Agropoli, la coppia d’attacco scelta dalla dirigenza ha finora deluso. Due timbri, nella stessa partita, per Carotenuto. Lampi prodotti nella gara interna con il Licata e poi tre partite vissute nell’ombra. Può sembrare un caso, ma trovare il numero zero nella casella delle reti segnate da un attaccante di razza come Giuseppe Mallardo dopo 520 minuti di gioco è una notizia non da poco. L’ex Battipagliese stenta non solo a trovare la via della rete, ma appare appesantito e poco reattivo. Per queste motivazioni, l’incontro di ieri di Cerruti con due pilastri, che restano tali, dell’Agropoli. Dopo aver saltato la seduta di ieri al “Torre”, Carotenuto e Mallardo avvieranno da oggi, assieme al gruppo, il percorso che conduce alla prova senz’appello di domenica. “Sono tutti sotto osservazione, sul campo devono dare di più ed impegnarsi” ha ribadito Domenico Cerruti. Un messaggio chiaro rivolto soprattutto agli esperti, da Calabuig e Parisi in difesa a Sekkoum e Toscano in mediana, escludendo un Manfredini in precarie condizioni atletiche e che ha già manifestato l’intenzione di appendere le scarpe al chiodo. 

GELBISON-SAVOIA, ARIA DI GRANDE EVENTO A VALLO DELLA LUCANIA 

Tira aria di grande sfida a Vallo della Lucania. Domenica c’è il Savoia, che non porterà con sé tifosi, dopo la chiusura del proprio impianto di gioco, il “Giraud”, fino al 23 dicembre. A fare la parte del leone, allora, dovrà essere il pubblico di casa, chiamato a gremire il “Morra”. Le prospettive ci sono tutte. La Gelbison targata Alessandro Erra fa sognare, e dopo il terzo successo di fila nel suo stadio, affronta nel derby i bianchi di Pasquale Vitter distanti soltanto un punto. Si prova, nell’entourage vallese, a spegnere ancora una volta facili entusiasmi. I vallesi sono già a doppia cifra, in termini di punti, e il cammino verso la permanenza si sta rivelando estremamente agevole. Mantenere alta la tensione agonistica è il punto sul quale si battono dirigenza e tecnico. Il Savoia ha calciatori di indubbia qualità, con Incoronato bomber del girone che non mancherà all’appuntamento, pur avendo lavorato a parte ieri per un affaticamento muscolare. Il fascino è anche nella sfida a distanza con Senè, ma Gelbison-Savoia è carica di significati. Erra procede tranquillo nella preparazione del match, anche perché certi appuntamenti danno quel qualcosa in più, a livello emotivo. Un operazione che non toglie troppo tempo all’ex allenatore del Sambiase, perché la sua Gelbison fonda il suo momento magico e la sua imbattibilità sull’aver saputo fondere grinta e carattere con qualità e tecnica.