VALLO DELLA LUCANIA. Nessuna particolare preoccupazione agita Alessandro Erra. La sua Gelbison corre come un treno e la prossima stazione si chiama Savoia. Vallo della Lucania è pronta a garantire una ulteriore dose di entusiasmo ai rossoblu, con il “Morra” che seppur privo della componente ospite, presenterà un ottimo colpo d’occhio, superando, c’è da contarci, le 500 presenze sugli spalti. Per il resto, non avendo da scontare nessuna pena, con tutti i calciatori disponibili, Erra può continuare a pescare nel meglio della sua rosa. Le scelte sembrano pressoché fatte. Il 4-4-2 è collaudato e soprattutto foriero di risultati. Semmai sono altri ad offrire spunti ad Erra, riuscendo a proporsi bene partendo dalla panchina. In questa stagione c’è riuscito Santonicola in mediana, come domenica scorsa è toccato a Maurizio De Cesare, con l’attaccante di Vallo della Lucania che ha siglato il suo primo gol partendo con il numero 18 sulle spalle, prendendo il posto di super Senè ed andando a chiudere la pratica Vibonese con il comodo piatto destro che ha battuto Sarao. La completezza dei reparti, nonostante una rosa giovane e piena di under, con ognuno pronto a dare il massimo per la causa, è il maggior motivo di soddisfazione, al di là di vittorie, punti ed imbattibilità, per la Gelbison.

GELBISON, L’AVVERSARIA: IL SAVOIA
Avrà a che fare con un’assenza pesantissima, Pasquale Vitter. Il suo Savoia giungerà a Vallo della Lucania con un vantaggio di un punto in classifica e con il desiderio di continuare la corsa al vertice. Trasferta sicuramente difficile per i bianchi di Torre Annunziata, in un “Morra” inviolato, e compito reso ancora più in salita dalla mancanza del suo capitano, Antonio Guarro, difensore-goleador del Savoia. Guarro garantisce spinta sulla sinistra e sempre con il mancino reti pesanti agli oplontini. Già due reti quest’anno, per Guarro già messosi in mostra l’anno scorso, con la straordinaria cavalcata del Savoia in Eccellenza. Sua anche la doppietta che stese nel febbraio scorso l’Agropoli, nella finale regionale di Coppa Italia, al “Partenio-Lombardi” di Avellino. Per il resto, i punti di forza del Savoia sono tanti. Su tutti il capocannoniere del girone I della serie D. Marco Incoronato, cinque gol in altrettante partite, a secco solo nella trasferta di Vibo Valentia, due settimane fa, dove è maturato l’unico stop della seconda in classifica. Il grafico parla del blitz a Ragusa della prima giornata, e poi dell’en plein al “Giraud”, con il tre su tre contro Palazzolo, Nissa ed Acireale.