AGROPOLI. Sono oltre 1.000 le persone fuggite dalla guerra in Ucraina accolte dalla città di Agropoli. Questa mattina, l'Amministrazione comunale ha organizzato, in municipio, una Giornata dell'Accoglienza dedicata al grande lavoro corale svolto dal personale dello Sportello dedicato ai profughi in sinergia con diverse Associazioni del territorio cilentano. Presente, per l'occasione, anche il console generale ucraino a Napoli Maksym Kovalenko. “Dopo un anno di questa terribile Guerra – ha detto il console ucraino – possiamo dire di avere un Sistema di accoglienza perfetto. Ringrazio mille i nostri fratelli italiani per tutto quello che hanno fatto in questi mesi”. L’incontro fortemente voluto dal vicesindaco Maria Giovanna D'Arienzo, ha visto una collaborazione corale con organismi del terzo settore. Apporto fondamentale è stato quello dell'associazione "O Cilento Aps" per l'importante lavoro di mediazione svolto anche con Consolato, Prefettura e Questura. “Nell'incontro – ha detto il sindaco di Agropoli - abbiamo sottolineato il nostro pieno sostegno al popolo ucraino, condannando senza se e senza ma una guerra inutile ed assurda. Confidando che possa tornare presto a regnare la pace, tendiamo intanto la mano a chi ha bisogno”.
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