Ci sono voluti 14 lunghi anni di grandi sacrifici e costante passione, ma anche nello sport non è mai troppo tardi. E così, demolendo i diretti concorrenti della Giulio Cesare Salerno nel derby decisivo (80-59), la Doramare Basket Agropoli conquista l’agognata promozione in serie C nazionale dilettanti con una giornata d’anticipo. Il Palacilento di Torchiara trabocca di oltre mille persone, tra tifosi ed appassionati, in una cornice di festa eccezionale, allietata dalla cospicua presenza di famiglie e bambini, che testimoniano quel senso di sana partecipazione che la pallacanestro ha saputo diffondere anche ad Agropoli. Immagini che vorremo sempre vedere negli stadi e che impreziosiscono il traguardo centrato dal sodalizio guidato dall’inossidabile presidente Giulio Russo, anima di una società che, nonostante tante difficoltà, ha saputo sempre tenere alti i colori biancazzurri riuscendo nell’impresa di riportare finalmente, dopo tre lustri, un campionato sportivo nazionale nel Cilento. “Era dal lontano 1996 che aspettavamo questo momento - spiega commosso Russo, travolto dall’ovazione di squadra e tifosi - ci sono stati anni bui, in cui il basket sembrava dover scomparire. Ma non abbiamo mai mollato, giorno per giorno, ingoiando tanti rospi ed amarezze. Oggi, tutti i nostri sacrifici ci vengono ripagati, ed è fantastico vedere quanta gente è stata contagiata dalla forza di una squadra che ha dominato il campionato dalla prima giornata”. Lacrime di gioia anche per coach Franco Lepre, tra i protagonisti del trionfo insieme ai giocatori del roster Visnjic (top scorer del torneo), gli argentini Aguirre e Di Dio, i fratelli Antonio e Marco Di Mauro, Valentino, Di Vattimo, Spinelli, Lepre A., Lotoro, Coppola e Palma. Determinante anche il contributo dello sponsor Doramare Supermercati dei fratelli Tortoriello.