AGROPOLI. I cittadini di Agropoli dovranno aspettare ancora per sapere se dovranno tornare o meno alle urne. Il TAR di Salerno, infatti, a distanza di nove mesi dal voto, ha nuovamente rinviato la sentenza sul ricorso presentato dal consigliere comunale di minoranza Raffaele Pesce, disponendo infatti una nuova interlocutoria, ovvero maggiori approfondimenti istruttori, aggiornando l'udienza pubblica al 7 giugno prossimo. Nello specifico, i giudici (presidente Leonardo Pasanisi; a latere Pierangelo Sorrentino e Raffaele Esposito) hanno demandato l'integrazione della verificazione effettuata nelle sezioni 7, 13, 14 e 21, incaricando allo scopo di nuovo il dr. Roberto Amantea della Prefettura di Salerno, in contraddittorio con le parti costituite.
La decisione di presentare ricorso da parte del consigliere di minoranza Raffaele Pesce era arrivata all'indomani del lavoro della commissione elettorale, presieduta dal giudice togato Giovanni Saporiti del Tribunale di Vallo della Lucania. Diversi i passaggi che hanno portato sino alla giornata di oggi. Il 26 ottobre scorso, i giudici della prima sezione del tribunale amministrativo regionale avevano disposto "la verificazione sulle operazioni elettorali del Comune di Agropoli", ovvero il riscontro di schede e verbali, in tutte le sezioni contestate nel ricorso presentato. Al termine del lavoro della Prefettura la sentenza era attesa per l'8 febbraio, ma è poi slittata a causa della richiesta congiunta di rinvio per la necessità di depositare motivi aggiunti e meglio esaminare l'espletata verificazione. Oggi, il nuovo rinvio.