CAPACCIO PAESTUM. Si è conclusa ieri la XI edizione di Paestum Wine Fest, il grande salone del vino del sud Italia svoltosi a Paestum, negli stessi luoghi dove gli antichi greci scoprirono nel clima mite e nella natura argillosa-calcarea del terreno le condizioni necessarie per una produzione di vino di grande qualità.

Obiettivo del Paestum Wine Fest è quello di promuovere la produzione di queste ricche zone a livello nazionale e internazionale con tante degustazioni di ottimi vini ma anche momenti formazione, degustazioni tecniche, presentazioni per l’enoturismo, master class, e tanto altro.

La grande location della tre giorni del Paestum Wine Fest è stato il NEXT l’ex Tabacchificio SAIM di Borgo Cafasso, uno dei più grandi complessi di archeologia industriale della Piana del Sele.

Ben 8.500 metri quadrati coperti e 4.000 scoperti per il Paestum Wine Fest che ha ospitato quest’anno oltre 250 aziende, 20 consorzi e gruppi d’acquisto per un totale di circa 11.000 etichette in degustazione. 

Presenti anche 50 buyer nazionali e internazionali e 1.200 operatori del settore Ho.Re.Ca.

Tra le più importanti aziende vitivinicole d’Italia erano presenti anche numerose aziende locali alle quali il Direttore della BCC di Aquara, Antonio Marino, è andato a far visita.