CAPACCIO PAESTUM. Assume i contorni della tragedia l’incidente stradale avvenuto, la mattina del 18 marzo scorso, lungo Viale della Repubblica a Capaccio Paestum. Troppo gravi, infatti, le ferite riportate nel sinistro da Cosimo Alessio, l’operaio capaccese di 62 anni impiegato in una fabbrica di Battipaglia, schiantatosi frontalmente contro il muro di recinzione che sovrasta il locale canale consortile, al volante della sua Hyundai Kona (nella foto): dopo due settimane di agonia, il suo cuore ha purtroppo cessato di battere nel pomeriggio all’ospedale “Ruggi” di Salerno, dov’era ricoverato dal giorno del violento impatto. La salma è stata posta sotto sequestro dalla Procura della Repubblica di Salerno, che vuol vederci chiaro sul decesso in quanto l’uomo tornava da lavoro dopo un turno di notte. Onesto e perbene, stimato e benvoluto da tutta la comunità locale, lascia la moglie, un figlio carabiniere e una figlia studentessa: è conosciuto nella città dei Templi anche per essere uno dei fratelli di Angelo Alessio, noto ex calciatore della Juventus e di altre squadre di calcio professionistico, originario di Capaccio Paestum ed attuale allenatore del Persija Jakarta, militante nel campionato indonesiano.