AGROPOLI. Riceviamo e pubblichiamo, integralmente, la nota stampa, inviata alla nostra redazione dal consigliere comunale di Forza Italia, Emilio Malandrino.
“Ancora una volta, dopo la replica “urlante”, nello scorso Consiglio, alla mia dichiarazione di contrarietà alla BRETELLA EBOLI-AGROPOLI, sulla quale ELLA è palesemente schierata con i seguaci del “Leader Massimo” che sponsorizza il progetto, anche nella seduta consiliare di ieri, prendo atto che il consigliere Serra, su una legittima e democratica mia richiesta di verifica su chi, oggi, appartiene alla maggioranza e chi alla minoranza, si altera e, alquanto volgarmente, con urla e schiamazzi, ingiustificati e fuori luogo, inveisce (forse in possesso della famosa “CODA DI PAGLIA” ) contro un consigliere della minoranza ( alla quale anche LEI “dovrebbe” appartenere ), parlando ( assolutamente fuori tema) delle modalità con cui, chi oggi riveste un ruolo, è in consiglio Comunale.
Premesso che la legittimità dell’incarico mi deriva esclusivamente dal voto popolare ricevuto come candidato ( primo eletto della lista dove il quoziente veniva assorbito dal candidato Sindaco ) , e non, come nel suo caso, godendo dei voti dei suoi candidati che, per un soffio, oggi la fanno sedere in Consiglio ( farebbe meglio a dimettersi lasciando il posto al primo degli eletti , sic….!!!!), senza assolutamente avere alcuna “colpa o responsabilità”, per essere entrato in Consiglio a seguito di problematiche che non dipendono assolutamente dalla mia personale volontà.
Ovviamente, non necessitano il suo suggerimento o le sue moine per esprimere la mia massima solidarietà, come sempre, a chi oggi vive un momento di DIFFICOLTA’.
Questo, però, non mi esime dallo svolgere , ritualmente, il ruolo di opposizione, a cui sono chiamato e dove gli elettori hanno espresso il loro voto.
Certamente questa circostanza non mi limita nella funzione, come forse, erroneamente, immagina il Consigliere Serra.
Piuttosto sarebbe utile ed opportuno che facesse LEI, finalmente, CHIAREZZA, senza dimenticare, tra l’altro, ciò che URLAVA dai palchi un anno fa.
Dicesse anche Lei, effettivamente, con chi sta.
Riprenda democraticamente, se ritiene, il vero ruolo di OPPOSITORE oppure, se qualcosa è cambiato,
GETTASSE LA MASCHERA!!!!!!
A buon intenditor, poche parole……………….”