CAPACCIO PAESTUM. Irregolarità strutturali: sospensione dell’attività per un albergo di Capaccio Paestum. Ad innescare il provvedimento dell’Area Suap e Attività Produttive, a firma del funzionario apicale Antonio Rinaldi, la mancata ottemperanza, da parte dei titolari, alle prescrizioni imposte dai carabinieri del Nas di Salerno che, ad inizio agosto, a seguito di un controllo congiunto con personale dell’Asl, aveva disposto la sospensione ad horas dell’attività per l’insussistenza dei necessari requisiti igienico-sanitari. Pochi giorni dopo, a seguito di nuova ispezione dell’Asl, la proprietà dimostrò di aver parzialmente sanato le contestazioni raggiungendo i requisiti minimi per la riapertura. Pertanto, a seguito della richiesta di provvedimenti del Comando Carabinieri per la Tutela della Salute di Salerno, il Comune ha comunicato il divieto di prosecuzione dell’attività ovvero di sospensione della Scia. I titolari, che potranno presentare ricorso al Tar avverso al provvedimento, hanno ora 90 giorni di tempo per regolarizzare la propria posizione al fine di non incappare nella revoca dell’autorizzazione.