CAPACCIO PAESTUM. Riceviamo e pubblichiamo, integralmente, la seguente nota stampa dell’Associazione "Città Libera" di Capaccio Paestum, diffusa agli organi d'informazione dal direttivo composto da Luigi Delli Priscoli (Presidente) e Marianna Matrone (vice Presidente). L’Associazione “Città Libera”, facente parte della coalizione politica “Insieme 2024”, in merito al previsto sito di compostaggio sul territorio di Capaccio Paestum dichiara quanto segue: 

“Non mi risulta”. Così Franco Alfieri, nell’assise comunale, ha liquidato le perplessità della minoranza sull’impianto di compostaggio che è previsto nel Masterplan Salerno Sud di cui egli stesso è delegato del Governatore De Luca. E invece la pagina 74 riporta nero su bianco l’impianto di compostaggio nel territorio comunale di Capaccio Paestum ai confini con Giungano. Avvocato Alfieri, non può cadere dalle nuvole, lei i progetti li deve leggere ed esporli per intero e non per la sola parte che serve a rassicurare gli elettori. Ci troviamo costretti ad intervenire di nuovo là dove lei, nel silenzio di consiglieri, assessori e funzionari, cerca ancora una volta di violentare il nostro territorio. Poco più di tre mesi fa, egregio avvocato Alfieri, siamo stati costretti a difendere Capaccio Paestum da un’altra sua scellerata idea: la bretella Eboli-Agropoli che avrebbe visto il territorio deturpato e case ed aziende abbattute. Era una cosa che avrebbe dovuto fare lei. Invece si è incaponito fino a quando non ha capito che avrebbe perso voti e ha fatto retromarcia. Anche lì la maggioranza ha taciuto. Ha taciuto in consiglio. Ha taciuto negli incontri. Ha taciuto perché non ha il permesso di dissentire? Questa volta si è superato come sindaco di Capaccio Paestum! Non sapeva nemmeno che il suo Masterplan prevede un impianto di compostaggio che sarà realizzato sul nostro territorio! Ed un sito di compostaggio di tale portata espone a gravi rischi l’ambiente e la salute dei cittadini e non lo diciamo noi ma esperti del settore. “Non mi risulta”, avvocato Alfieri, è troppo poco. Lei ha il dovere di tutelare il territorio di Capaccio Paestum ed i suoi amministrati da qualsiasi minaccia, fosse solo per il fatto che essere sindaco di Capaccio Paestum le ha consentito di ricoprire il ruolo di Presidente della Provincia. Ma, ancora una volta, constatiamo amaramente che i suoi interessi per gli obiettivi sovracomunali sono più importanti della nostra città. Caro Sindaco, ci troverà di nuovo qui a difendere il nostro territorio e la nostra salute. E lo faremo anche per chi è col naso in su, a guardare a bocca aperta, due lampioni e qualche cantante che lei mette qui e là come arma di distrazione di massa. Cari concittadini Capaccio Paestum non è un territorio di “monnezza”, un moto di orgoglio deve farcelo gridare forte e chiaro. Ora basta! A “risultare”, caro sindaco, deve essere una sola cosa: le sue dimissioni. Perché è palese che per lei Capaccio Paestum conta poco o niente.