VERONA. Il Napoli espugna Verona nell’antipasto della nona giornata di serie A. Tre punti preziosi per la classifica e per ridare una ventata di fiducia all’ambiente azzurro dopo la sconfitta pre-sosta contro la Fiorentina ed il rischio esonero per Garcia. Finisce 3 a 1 per la truppa di Garcia grazie alla rete di Politano e alla doppietta di Kvaratskhelia. Inutile per gli scaligeri il gol di Lazovic, con cui la squadra di Baroni ha provato a riaprire la partita. L’Hellas cerca l’effetto sorpresa con un’inzuccata ravvicinata di Dawidowicz, su angolo, che trova i guantoni di Meret a deviare ancora in corner. Il portiere azzurro, sul successivo angolo, è costretto ancora ad alzare sopra la traversa il tentativo, sempre di testa, di Djuric. Il Napoli si scuote con un calcio piazzato di Raspadori, con Montipò attento tra i pali. Gli azzurri alzano il baricentro e si rendono ancora pericolosi con un sinistro a giro di Politano, bravo anche stavolta il portiere scaligero. E’ ancora Raspadori, da palla inattiva, a cercare di sbloccare il match: Montipò respinge la sfera. Il vantaggio arriva al 27’ con Politano: l’esterno colpisce al volo di sinistro un bel cross di Raspadori (0-1). La rete del Napoli stordisce l’Hellas che rischia di capitolare subito dopo con Cajuste, che si presenta da solo davanti a Montipò senza riuscire però a sorprendere il portiere dei veneti. Il Verona si rifà vedere dalle parti di Natan e compagni al 36’ con Serdar che calcia alto sopra la traversa. A un minuto dal 45’ arriva il raddoppio con un ritrovato Kvaratskhelia che riceve l’assist di Politano e con una botta supera sul primo palo Montipò. Nella ripresa, è il neo entrato Bonazzoli ad allertare il pacchetto difensivo dei partenopei. Gli azzurri gestiscono il ritmo della partita, forti del doppio vantaggio, e provano a sfruttare le ampie praterie che il Verona è costretto a concedere nel tentativo di riaprire la gara. Al 56’ arriva la doppietta di Kvara, servito ancora da Politano (un gol e due assist per lui), che capitalizza con un perfetto piattone: 5 gol e 3 assist nelle ultime 7 partite tra club e Nazionale per il georgiano. Il Verona non molla e trova il gol al 61’ con Lazovic: approfitto di un errore difensivo di Di Lorenzo, ingannato anche da Rrahmani, e batte un incolpevole Merete. I gialloblù, galvanizzati dal gol, provano a riportarsi definitivamente in partita. La parte finale del match è caratterizzata da occasioni da rete da una parte e dall’altra. Raspadori pennella ancora su punizione, Montipò vola a deviare in angolo. Prima Djuric e poi Cajuste sfiorano il gol: l’attaccante scaligero non trova la porta con un girata aerea, mentre il centrocampista azzurro fa il solletico al palo, dopo un’altra splendida giocata di Zielinski. Al 74’ Meret si distende per deviare una conclusione ravvicinata al volo di Bonazzoli. Anche Simeone, entrato da pochi minuti, va vicino al gol, ma nemmeno lui è fortunato. Nel finale, Garcia fa rifiatare anche Politano, Zielinski e Kvara in vista del match di Champions League contro l’Unione Berlino in programma martedì sera in Germania. Nel finale, per la cronaca, da annotare due tentativi del Verona con Folorunsho e Faraoni. Ma il Napoli non subisce e festeggia tre punti fondamentali per la classifica e per il morale della squadra. 

Il tabellino

VERONA (3-4-2-1): Montipò; Magnani, Dawidowicz, Amione (46' Terracciano); Faraoni, Hongla, Serdar (46' Lazovic), Doig (62' Tchatchoua); Ngonge (46' Bonazzoli), Folorunsho; Djuric (78' Henry). All. Baroni.

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Natan, Mario Rui (66' Zanoli); Cajuste, Lobotka, Zielinski (84' Gaetano); Politano (84' Zerbin), Raspadori (66' Simeone), Kvaratskhelia (77' Lindstrom). All. Garcia.

Arbitro: Abisso

Marcatori: 27' Politano (N), 43' e 55' Kvaratskhelia (N), 60' Lazovic (V)

Ammoniti: Magnani (V), Faraoni (V), Mario Rui (N), Bonazzoli (V).