SALERNO. Il Napoli si aggiudica il derby campano vincendo 2 a 0 all’Arechi contro la Salernitana dinanzi a poco più di 16mila spettatori. Nel primo tempo Raspadori e nella ripresa Elmas confezionano la vittoria degli azzurri. Per la Salernitana arriva l’ennesima sconfitta che stabilisce il nuovo record assoluto dei granata senza vittorie (12). Napoli subito pericoloso con un tentativo di Kvaratskhelia che non trova però la porta. Tocca a Raspadori chiamare in causa al 5’ Ochoa per il primo disimpegno del pomeriggio: tiro centrale del numero 81 azzurro servito da Politano. Fazio risponde di testa in area, su calcio d’angolo di Candreva, con Meret che allontana. Il vantaggio azzurro arriva al 13’ con Raspadori, terzo gol in campionato, che dal cuore dell’area di rigore, servito da Lobotka, trafigge Ochoa. Napoli vicino subito al raddoppio con un tiro a giro di Politano alzato in angolo dal portiere messicano. Nella fase centrale della prima frazione, i granata ci provano con più coraggio, senza però riuscire ad impensierire realmente Meret, che al 37’ blocca un tiro velenoso da buona posizione di Legowski. Al 41’ parata pazzesca di Ochoa su pregevole manovra offensiva del Napoli negli spazi stretti tra Kvara e Raspadori con quest’ultimo che trova il messicano a deviare in angolo. Sugli sviluppi del corner c’è la conclusione del georgiano del Napoli che rotola sul fondo. Si riparte, nella ripresa, con il Napoli subito pericoloso: Raspadori trova i guantoni di Ochoa a respingere in corner. Politano è fermato, invece, al 49’ dal palo esterno su un tiro dal limite dell’area. Al 58’ è Politano ancora a sciupare con i difensori granata che si immolano e deviano in angolo. Il Napoli sfiora il raddoppio anche al 61’ con un tiro potente di Zielinski salvato ancora una volta da Ochoa. Ospiti sciuponi anche con Di Lorenzo che non riesce a dare la giusta precisione alla sua girata dal cuore dell’area di rigore granata. Forze fresche in campo a metà ripresa sia per Inzaghi che per Garcia, con una Salernitana che prova ad essere più pericolosa nella trequarti del Napoli. Simeone si mette in proprio all’80, ma il suo tiro è schiacciato sul fondo. Due minuti dopo ripartenza azzurra con Elmas, entrato al posto di Kvaratskhelia, che vede l’angolino più lontano e sorprende con un perfetto destro a giro Ochoa. Nel finale, non succede più nulla, così a festeggiare sono gli azzurri che salgono a quota 21 punti in classifica. Di seguito il tabellino:
SALERNITANA (4-2-3-1): Ochoa, Mazzocchi (81' Botheim), Fazio (68' Daniliuc), Pirola, Bradaric; Coulibaly, Legowski (68' Bohinen); Tchaouna, Dia, Candreva (77'Kastanos); Ikwuemesi (68' Stewart) A disposizione: Costil, Fiorillo, Sambia, Martegani, Maggiore, Bronn, Lovato. Allenatore: Filippo Inzaghi
NAPOLI (4-3-3): Meret, Di Lorenzo, Ostigard, Rrahmani, Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski (86'Cajuste); Politano (78'Lindstrom), Raspadori (68' Simeone), Kvaratskhelia (68'Elmas) A disposizione: Gollini, Contini, Demme, Jesus, Rui, Zerbin, D’Avino, Zanoli, Gaetano. Allenatore: Rudi Garcia
RETI: 13' Raspadori, 82' Elmas
ARBITRO: Antonio Rapuano di Rimini.
ASSISTENTI: Stefano Liberti (sez. Pisa) – Valerio Colarossi (sez. Roma 2). IV Uomo: Giacomo Camplone (sez. Pescara). Var: Paolo Valeri (sez. Roma 2). Assistente Var: Salvatore Longo (sez. Paola).
AMMONITI: Mazzocchi, Di Lorenzo
ANGOLI: 8-9
RECUPERI: 5’ st.