AGROPOLI. Con due distinte ordinanze, il Consiglio di Stato ha definitivamente accolto l'istanza cautelare presentata dal sindaco Roberto Mutalipassi, avverso il dispositivo di sentenza, e le motivazioni della medesima, con il quale il Tar di Salerno aveva disposto l'annullamento della proclamazione degli eletti ed il ritorno al voto in 4 sezioni, in accoglimento del ricorso presentato dal candidato sindaco Raffaele Pesce della coalizione 'Liberi e Forti'. In sintesi, i giudici di Palazzo Spada hanno confermato la sospensiva del provvedimento del Tar, ovvero la sospensione dell'esecutività della sentenza impugnata, fissando l'udienza pubblica al 19 dicembre per la trattazione della causa nel merito. Fino a tale data l’Amministrazione comunale resterà in carica: la città di Agropoli, dunque, dovrà attendere ancora un mese per sapere se, come e quando dovrà tornare alle urne. "L'Amministrazione che mi onoro di rappresentare rimane in carica con l'impegno di sempre" ha dichiarato il primo cittadino. "La sospensione della sentenza del Tar è stata confermata - ha detto, invece, Pesce - una decisione che non ci sorprende, vista la prassi in materia, ma resto quindi fiducioso nell'esito del giudizio di merito".
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