CASAL VELINO. E’ stato il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, a tagliare, stamane, il nastro per l’apertura dell’impianto di selezione di rifiuti urbani a Vallo Scalo, nel comune di Casal Velino. Insieme a lui il presidente di EcoAmbiente Spa, Vincenzo Petrosino, ed il presidente di Eda Salerno, Giovanni Coscia. Davanti a numerosi amministratore locali, il governatore della Campania ha evidenziato l’importanza dell’impianto nel ciclo integrato dei rifiuti: “E’ un altro tassello importante per rendere la Campania autonomia nella gestione del ciclo dei rifiuti, un grande risultato se pensiamo all’emergenza ereditata”. Il presidente della Regione Campania, dal palco allestito all’interno dell’impianto, non ha risparmiato stoccate al Governo centrale soprattutto per il mancato sblocco delle risorse del Fondo di Sviluppo e Coesione: “Da un anno e mezzo ormai aspettiamo 6 miliardi di euro da questo Governo di squinternati. Da queste risorse dipendono una serie di interventi importanti per i territori, per i Comuni: viabilità, fascia costiera, iniziative culturali. Una battaglia che continueremo a portare avanti così come quella per la sanità pubblica che questo Governo sta calpestando”. Sul palco, sono intervenuti, anche il presidente della Provincia di Salerno, Franco Alfieri, ed il vicesindaco di Casal Velino, Domenico Giordano. “Sappiamo in quali condizioni era la Campania sul fronte rifiuti - ha spiegato Alfieri -  per cui l’inaugurazione di questo impianto dimostra il lavoro importante che la Regione sta facendo su questo fronte per rendere l’intero ciclo più efficiente”. Giordano ha, invece, sottolineato anche l’aspetto occupazionale dell’opera perché “è una giornata storica per il personale, in precedenza al servizio del Consorzio, perché hanno sofferto per tanti anni ed oggi finalmente rivedono la possibilità di tornare a lavorare”. 

L’impianto – che avrà una capacità di 22mila tonnellate l’anno – è destinato alla selezione di carta, cartone, plastica, acciaio e alluminio provenienti dalla raccolta differenziata. La struttura era stata abbandonata per anni: il 6 agosto del 2020 Eda ha disposto il subentro di EcoAmbiente Spa nella gestione che precedentemente era affidata al Consorzio dei Comuni del Bacino Sa/4. Il 12 marzo del 2021 l’intervento di riammodernamento e ristrutturazione è stato ammesso a finanziamento a valere sulle risorse del FSC 2014-2020. Dopo la posa della prima pietra, l’intervento, realizzato con un finanziamento regionale di 1.280.000 euro, è stato dunque ultimato. L’impianto di selezione è costituito da due linee: una di selezione del multimateriale e l’altra di imballaggio del materiale selezionato.

“Si tratta di un risultato molto importante e di un progetto fortemente innovativo, sia dal punto di vista ambientale che sociale ed economico. Si tratta di un impianto che praticamente era fermo da 10 anni e che con questa ripartenza va chiudere una parte importante del ciclo dei rifiuti - ha sottolineato Giovanni Coscia, presidente di Eda Salerno – Ma è solamente una delle opere perché come Ente siamo impegnati anche per altri finanziamento relativi anche al trattamento della frazione organica che attualmente siamo costretti a smaltire fuori territorio regionale”. 

“Abbiamo rispettato i tempi e siamo felici oggi di poter inaugurare questo impianto, un fiore all’occhiello per il territorio - ha concluso Vincenzo Petrosino, presidente di Ecoambiente – Inoltre, mi piace evidenziare anche il risvolto occupazione con l’impiego delle 13 risorse che erano già impegnate in precedenza in questo impianto”.