Sport
IL TABELLINO
IL TABELLINO
Salerno Basket, vittoria contro Agropoli in gara 1 semifinale playoff di serie B femminile
Comunicato Stampa
15 aprile 2024 10:17
Eye
  422

SALERNO. Dopo un mese di assenza dal parquet in gare ufficiali, la Sirio Salerno ’92 non stecca l’appuntamento con gara 1 di semifinale playoff del proprio girone di Serie B e batte la New Basket Agropoli 67-52 tra le mura amiche e davanti a tanto pubblico. Giovedì le granatine di patron Somma, bissando il successo al PalaZauli, potrebbero staccare il pass non solo per la finale ma anche per i concentramenti interregionali che condurranno alla Serie A2. Altrimenti, ci sarebbe gara 3 sabato ancora al PalaSilvestri-Itsvil Arena.

Partenza su ritmi altissimi. Apre Agropoli con Benedetta Chiovato, poi Oliveira, Silatsa e Orchi… gioco da tre di Lombardi, canestro e fallo: 7-5. Pragliola fa -1 dalla lunetta dopo 3’ di gioco, De Mitri reagisce da tre e Chiapperino la imita per il 10-9 di metà primo quarto che promette una sfida equilibrata e piacevole. Primo timeout per coach Visnjic per riordinare le idee. Ospiti senza macchia, mettono il muso avanti con Mini e vanno sul +5 (12-17) a fine primo quarto. Riprende il gioco e Mini allunga, poi Oliveira accorcia dalla distanza. La Sirio fa 19 pari grazie allo sprint di Takrou al servizio di Silatsa e poi con Scolpini, puntuale in terzo tempo su invito di Orchi. Agropoli dà filo da torcere. Il sorpasso (26-23) arriverà solo a 4’:40” dall’intervallo lungo con la solita Oliveira. Funziona l’asse Oporto-Yaoundé-Bolzano: Silatsa mostra i muscoli e Valerio traccia linee di passaggio lì dove non ci sono per il 30-23 del 18’. Le magenta alzano il pressing e a metà partita il tabellone segna 34-32 con la tripla di Federica Chiovato. Partita apertissima come mai prima d’ora in stagione.

A inizio secondo tempo Silatsa accusa un lieve problema ed esce temporaneamente. Nonostante tutto la Sirio morde in difesa e allunga con le sue tripliste: 43-32 dopo due minuti e mezzo. Segue un po’ di buio. Salerno non segna per oltre 3’, Valerio interrompe il digiuno ma Agropoli si avvicina. Silatsa rientra, sigla il 48-37 e Salerno trova l’interruttore “off” delle agropolesi grazie a una straordinaria Oliveira (cecchino imprescindibile) e a De Mitri. S’iscrive a referto anche Takrou che difende alla grande. Alla mezzora è 56-37. Difesa ordinata e aggressiva per le padrone di casa con la generosissima Orchi e la camerunense definitivamente ok dopo il piccolo spavento. Buoni anche gli impatti di Naddeo e Scolpini. Scala ci mette il fisico. Valerio da manuale con la tripla del +22 (60-40) 6’:30” prima della sirena. Visnjic abbassa progressivamente il quintetto anche in termini di carta d’identità portando a casa il match col finale di 67-52.

“Ci voleva un po’ di pazienza, dovevamo scaldare i motori. Ci vogliono anche momenti in cui vai sotto. All’inizio eravamo un po’ bloccate contro una squadra che ha giocato bene, poi ci siamo sciolte. Sono sodisfatto della reazione delle ragazze che soprattutto nel terzo quarto sono state bravissime soprattutto in difesa – il commento di Njegos Visnjic – Ci sono stati alcuni cali di concentrazione. Quando si entra dalla panchina bisogna prendersi la responsabilità di aggiungere quel che serve e ho visto piccoli cali di concentrazione. Poi però abbiamo risposto alla grande. Ci interessa andare giovedì a Battipaglia e fare la nostra partita contro un avversario rispettabile, l’intento è chiudere con una nuova vittoria e mettere qualcosa in più nel motore, credo che siamo a metà del livello di performance che vogliamo raggiungere”.

TABELLINO  -  SIRIO SALERNO ’92-NEW BASKET AGROPOLI 67-52 (12-17; 34-32; 56-37)

SALERNO: Oliveira 24, Naddeo, Valerio 6, Orchi 2, Scala, De Mitri 10, Tagliaferri, Esposito, Takrou 2, Virgilio, Silatsa 21, Scolpini 2. All: Visnjic.

AGROPOLI: Pragliola 3, Ferrara, Lombardi, Cotellessa, Min 11i, Chiapperino 5, Nardoni 9, Catarozzo 5, Merati, B. Chiovato, F. Chiovato 17, Cavallo 2. All: Bisogno.

Arbitri: Santonastaso-Mandato

 



Logo stiletvhd canale78
Immagine app 78
SCARICA
L’APP