CASTELLABATE. Cinghiali a spasso in paese, anche in pieno giorno. Le ultime segnalazioni arrivano da San Marco di Castellabate, dove negli ultimi giorni si sono intensificati gli incontri ravvicinati con gli ungulati. Un grosso esemplare è stato, infatti, ripreso, ieri pomeriggio, in giro a ridosso dell’ex istituto scolastico De Vivo, nella frazione San Marco, probabilmente alla ricerca di cibo, motivo che spesso spinge gli animali selvatici ad avventurarsi anche nei centri urbani. Pochi giorni prima, sempre nella stessa zona, è stata avvistata una famiglia di ungulati. Quello dei cinghiali, in tutto il territorio del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, è un problema ormai molto diffuso. Gli ungulati, oltre a provocare ingenti danni alle coltivazioni, rappresentano un pericolo anche per l’incolumità delle persone. Proprio nei giorni scorsi, infatti, ad Ascea, un 75enne agricoltore del posto è stato azzannato a un braccio da un cinghiale, riuscendosi a salvare solo accidentalmente dalla furia dell’animale. Dal suo canto, intanto, il Parco, dopo aver aperto anche i primi centri di cattura, ha annunciato che a breve arriveranno altri 300 selecontrollori.
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