PETINA. Parte il conto alla rovescia per la 52^ Festa della Fragolina e dei Sapori degli Alburni di Petina. Celebrazione del caratteristico frutto rosso, di cui la cittadina alburnina è considerata la capitale. Ad aprire l’edizione 2024, organizzata dalla Pro Loco diretta da Cosimo Avallone e dalle associazioni del territorio, il consueto taglio del nastro, sabato 15 giugno, alla presenza del sindaco di Petina, Domenico D’Amato. 

A seguire l’apertura stand di prodotti tipici e di artigianato. Mostra fotografica ‘Ng’era na vota’ nell’atrio comunale e Area giochi per bambini in Piazza Umberto I. Alle 18 l’esibizione dei gruppi folkloristici ‘A Spiga Rossa’ di Petina e ‘Tanager 1928’ di Polla. Alle 19:00 l’apertura del percorso gastronomico; a seguire l’esibizione di Cilento Popular e Vienteterra. Si rinnova l’appuntamento con lo Strawberry Night: alle 23:30 in Piazza Bottiglieri il concerto di Vale Lembo ed il dj set di Sean Gray. Per gli appassionati, è prevista anche la proiezione su maxischermo di Italia-Albania, partita inaugurale degli azzurri a Euro 2024

Domenica 16 giugno, la giornata inizia alle 9:00 con visite turistiche guidate. Alle 10 l’apertura degli stand, della mostra fotografica e dell’Area giochi per bambini. Alle 11 la sfilata di tre gruppi folkloristici e a mezzogiorno via al percorso gastronomico ‘Il pranzo della domenica all’ombra degli abeti’. Alle 12:30 l’esibizione dei Paranza Picentina. La giornata prosegue con il laboratorio creativo delle 14:30, prima dello spettacolo delle majorette ‘Le ginestre’, della finale del torneo ‘Uniti vinciamo, divisi perdiamo’ e della sfilata degli sbandieratori di Cava de’ Tirreni. Alle 17:30 la tradizione crostata di fragile per tutti e lo spettacolo equestre a precedere la nuova aperture degli standi gastronomici alle 19:00, il concerto di Sette Bocche e lo spettacolo Mangiafuoco. Finale con il comico Santino Cardamone dalle ore 21:30. Da oltre mezzo secolo, la Festa della Fragolina e dei Sapori degli Alburni di Petina mette in risalto uno dei prodotti più caratteristici nel nostro territorio, importante fonte di rilancio turistico ed economico del piccolo paese alburnino.