CAMPANIA. Fondi Sviluppo e Coesione: sbloccati 1 miliardo e 900 milioni di euro per la Campania. Decisivo il via libera del Cipess al finanziamento di 81 progetti su proposta del ministro per il Sud, Raffaele Fitto. Si tratta di una nuova anticipazione rispetto alla dotazione di 5,9 miliardi destinata alla Regione, al centro ormai di un contenzioso tra Palazzo Santa Lucia ed il Governo Meloni, che va avanti da quasi un anno, dopo gli 1.2 miliardi già destinati al risanamento dell’area di Bagnoli-Coroglio. Un’accelerata importante in attesa della sospirata firma dell’accordo con la Regione.
Intanto, l’elenco delle opere approvate, pronti e cantierabili, comprende importanti interventi di risanamento ambientale, smaltimento di rifiuti, igiene urbana, infrastrutture per la mobilità, cultura e risanamento dei corpi idrici.
Spiccano i 42 milioni per un impianto di compostaggio a Ponticelli, i 27 milioni per la messa in sicurezza di due maxi discariche a Villa Literno, altri 30 per lo stoccaggio di ecoballe ad Arzano e Caivano e 154 milioni per l’utilizzo idropotabile delle acque dell’invaso di Campolattaro.
Sono 95, invece, i milioni messi a disposizione per la bretella stradale di Amalfi; 167 per il completamento ed estensione della metropolitana Napoli, 8 per la Fondovalle Calore, 18 per la viabilità d’accesso e sistemazione delle aree esterne dell’aeroporto Salerno-Costa d’Amalfi.
Fondi anche alla cultura, in totale 212 milioni per 18 siti. In particolare sono 100 i milioni destinati al restyling dell’Albergo dei Poveri di Napoli, 15 alla Reggia di Carditello, 12 a Pompei per la manutenzione ordinaria ed il recupero di Civita Giuliana, 2 al museo egizio di Benevento, 4 alla Certosa di Padula e 10 milioni per l’anastilosi, ovvero la ricomposizione delle antiche mura di Paestum.