CASERTA. Entro il 2025 saranno eliminati tutti i passaggi a livello nella città di Caserta. Ciò sarà possibile grazie a un progetto che prevede la realizzazione di una nuova linea di trasporto pubblico a trazione elettrica (con una sorta di tram elettrico alimentato esclusivamente a batteria). Sarà utilizzato un percorso dedicato e protetto, che consentirà di collegare la stazione ferroviaria del Capoluogo con alcuni luoghi strategici della città. Qui, dove attualmente ci sono i passaggi a livello, nasceranno le fermate del tram. In particolare, ciò accadrà presso il Centro direzionale di San Benedetto e in Piazza Vetrano, dove la fermata servirà l’area del Policlinico. La fermata successiva, quella della borgata di San Clemente, sarà raggiungibile in soli 8 minuti dalla stazione. Questo percorso, infine, consentirà ai cittadini-utenti di raggiungere la città di Maddaloni, sfruttando parte della linea ferroviaria dismessa Napoli-Maddaloni. Nella città di Caserta questo percorso verrà completamente riqualificato e rivoluzionato grazie alla realizzazione di una grande area a verde, con la piantumazione di molti alberi, di un percorso ciclabile e di un parcheggio a scambio, che sarà collocato in Piazza Vetrano.
La proposta progettuale sarà presentata dal Comune di Caserta al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti entro il 30 ottobre 2024 per l’ammissione al finanziamento. In caso di ottenimento delle risorse, Air Campania si impegnerà a fornire il supporto tecnico per la progettazione e la realizzazione della nuova linea di trasporto pubblico elettrico tra Caserta e Maddaloni, agendo come soggetto attuatore.
“Si tratta di un progetto molto ambizioso, - ha spiegato il Sindaco di Caserta, Carlo Marino – di fondamentale importanza, che si inserisce nell’ambito delle iniziative che l’Amministrazione sta da tempo realizzando nel campo della mobilità sostenibile. Stiamo portando avanti velocemente i lavori per le piste ciclabili, che alla fine vedranno la creazione di un percorso complessivo di 18 km, abbiamo investito su e-bike, monopattini, e sull’allargamento delle Ztl e delle aree pedonali. Questa iniziativa permetterà un miglioramento significativo della connessione tra la stazione di Caserta e alcuni luoghi di grande rilevanza quali il nascente Policlinico e il Centro Direzionale, e consentirà di arrivare fino alla città di Maddaloni in tempi rapidi e senza emissioni di Co2. L’obiettivo fondamentale, infatti, è ridurre il traffico veicolare privato e incoraggiare la mobilità sostenibile, con notevoli benefici per l’ambiente e per i cittadini”.