CAMEROTA. Si è svolto sabato 25 maggio presso il porto di Marina di Camerota il convegno firmato "Blue Marina Awards" che ha visto la partecipazione anche della V ZONA FIV con il Circolo affiliato Cilento a Vela. Un incontro interessante durante il quale si è parlato di sostenibilità e accoglienza turistica, approfondendo i  riflettori su alcuni dei temi importanti che ruotano attorno ai temi della sostenibilità e del turismo nelle strutture portuali turistiche nautiche.  L’importanza strategica che i porti turistici e gli approdi assumono nell’economia del futuro è indiscutibile e vincolata al raggiungimento di elevati standard di sostenibilità energetica, di sostenibilità ambientale, di sicurezza, di innovazione e di accoglienza turistica. Le strutture portuali ricettive potranno essere catalizzatori per nuove prospettive di business, turismo e cultura, configurandosi come settore chiave per la crescita economica italiana, attrattore di flussi turistici e generatore di benessere. In questo scenario anche per lo sport velico, il  porto diventa punto di riferimento essenziale per i circoli affiliati e quindi per la Federazione. L’intervento del presidente della V ZONA FIV  Francesco Lo Schiavo è stato incentrato proprio sull’importanza del territorio e delle infrastrutture che lo caratterizzano che diventano punti di forza  per individuare il campo di regata degli appuntamenti agonistici della Federazione. Sulla base di questi principi la V ZONA promuove il progetto città della vela e del mare che ogni anno lega circoli e realtà costiere che ospitano eventi velici nazionali ed internazionali. E’ noto che e regate si fanno a mare o sui laghi: ma sul campo di regata si arriva da terra ed a seconda delle caratteristica delle imbarcazioni, gli spazi , le attrezzature e l’accoglienza nautica sono elementi  essenziali per il successo di un’organizzazione . L’iniziativa dei Blue Marina Awards rappresenta un modello efficace per valorizzare il settore dei porti turistici, mettendone in risalto l’importanza strategica nell’economia blu anche attraverso gli eventi sportivi legati al mare.