CASCIA. “Sono venuto qua con l’obiettivo di vincere il campionato, dobbiamo lavorare ogni giorno duramente e creare una squadra unita. Il mister ha un’idea di gioco chiara e pretende tanto da ciascuno di noi, tutto lo staff è molto preparato e dà un grande supporto. Adesso dobbiamo prepararci al meglio per la prima gara di campionato, è importante essere tutti allo stesso livello fisico e mentale”. Queste le parole del centrocampista granata Kees de Boer nel corso del ritiro di Cascia, al termine del secondo allenamento congiunto del precampionato.
“Sono un centrocampista che prova a collegare la squadra unendo i diversi reparti, porto equilibrio e struttura nel gruppo. – ha aggiunto De Boer – Mi piace giocare con la palla e proporre un calcio offensivo. Varone e Capomaggio sono ragazzi con tanta esperienza in questa categoria, penso che siamo tre calciatori diversi e possiamo imparare l’uno dall’altro”.
Il calciatore olandese ha quindi concluso: “Ho scelto Salerno perché per me la Salernitana è una squadra molto importante in Italia, mi è piaciuto subito il progetto del direttore e sono fiducioso, possiamo raggiungere l’obiettivo. Quando arrivai in questo paese due anni fa i granata erano in serie A. La città, la società e i tifosi non meritano questa categoria. Un idolo olandese? Quando ero piccolo mi ispiravo a Sneijder, era un giocatore po’ più offensivo rispetto a me ma rappresentava un modello di riferimento. La situazione attuale? Per me non è importante ciò che è successo negli ultimi due anni, adesso sta nascendo una squadra nuova e dobbiamo guardare in avanti. Capisco la delusione dei tifosi ma ora abbiamo un obiettivo e vogliamo rendere felici tutti”.