DIMARO. L’era del Napoli campione d’Italia targata Antonio Conte inizia con una sconfitta per 0-2 contro l’Arezzo di Cristian Bucchi, sul campo di Carciato, davanti a 2.200 spettatori. Sono cinque gli assenti in casa azzurra: McTominay per una normale gestione dovuta ad un lieve affaticamento, Politano che ha accusato un risentimento muscolare, Gilmour che in questi giorni ha svolto terapie e palestra, Buongiorno che ha svolto lavoro differenziato in campo e Simeone. Il Napoli disputa un primo tempo a ritmi bassi, senza forzare. La squadra cerca spesso il cambio di gioco sugli esterni per sfruttare la velocità di Noa Lang, mentre De Bruyne è il fulcro delle azioni offensive. La difesa, guidata da un audace Marianucci, gioca alta, con qualche rischio ma anche ottime capacità di recupero. Al 18’ la prima grande chance: Hasa serve Zanoli, schierato come esterno destro alto, che vince un rimpallo e crossa rasoterra; De Bruyne calcia di prima, ma il tiro termina alto. Al 31’ Lucca, lanciato da un filtrante di Hasa, si trova a tu per tu con il portiere, ma il suo destro è impreciso. Il turning point arriva al 37’: Olivera si lascia scappare Pattarello alle spalle che lo punta e lo salta, evita anche il raddoppio di Noa Lang che commette ingenuamente un rigore franandogli addosso. Nel secondo tempo, Conte rivoluziona la squadra, cambiando dieci uomini e lasciando in campo solo Anguissa; Bucchi, invece, cambia l’intero undici. Il Napoli si accende grazie a Neres, il migliore in campo, che crea scompiglio con le sue giocate. Gli azzurri spingono forte per i primi 20 minuti, sfiorando il gol a ripetizione, con Neres che colpisce anche un palo. La squadra cala poi d’intensità, affidandosi alle fiammate del brasiliano, vero valore aggiunto se in forma e continuo. Al 71’ Neres, servito da Lukaku, colpisce il palo con un piattone mancino; sul rimpallo Zerbin prova di potenza, ma Trombini para. L’Arezzo si vede in contropiede con Valera, ma il tiro è a lato. In pieno recupero, un errore di Mazzocchi regala il pallone a Valero, che supera Contini per il definitivo 0-2. Una sconfitta che non preoccupa: dopo sei giorni di lavoro intenso, questa è solo una prima sgambata. Il primo vero test sarà sabato contro il Catanzaro.

Napoli 0-2 Arezzo

Marcatori: pt 38’ Pattarello (R), st 45’ Varelo.

NAPOLI (4-2-3-1): Meret (1’ st Contini); Di Lorenzo (1’ st Mazzocchi), Marianucci (1’ st Rrahmani), Juan Jesus (1’ st Beukema), Olivera (1’ st Spinazzola); Anguissa (23’ st Vergara), Hasa (1’ st Lobotka); Zanoli (1’ st Zerbin), De Bruyne (1’ st Raspadori), Lang (1’ st Neres); Lucca (1’ st Lukaku). A disp. Turi, Ferrante, Obaretin, Coli Saco, Sgarbi.

All. Antonio Conte 

AREZZO (4-3-3): Venturi (1’ st Trombini); Renzi (1’ st Righetti), Arena (1’ st Gigli), Chiosa (1’ st Gilli), Coccia (1’ st Pulcini); Guccione (1’ st Dezi), Damiani (1’ st Ferrara), Sani (1’ st Perrotta); Tavernelli (1’ st Eklu), Concetti (1’ st Ravasio), Pattarello (1’ st Varelo). A disp. Galli, Fiore.

All. Cristian Bucchi.

ARBITRO: Bonacina di Bergamo.