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Napoli-Bologna 0-2, i felsinei in 12 minuti archiviano la pratica al Maradona
Antonio Vuolo
11 maggio 2024 20:02
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NAPOLI. Il Bologna espugna il Maradona vincendo 0-2. Bastano i primi 12 minuti ai felsinei per mettere alle corde il Napoli.. Calzona recupera Mario Rui e Raspadori ma non li schiera tra i titolari. In difesa, davanti a Meret, confermati sulle fasce Di Lorenzo e Olivera, al centro al fianco di Rrahmani torna Juan Jesus, che prende il posto di Ostigard. In mediana confermati gli uomini di Udinese, Cajuste vince ancora il ballottaggio con Traoré e gioca dal 1' con Anguissa e Lobotka. In avanti c'è il ritorno di Kvaratskhelia, con Politano e

Osimhen. Thiago Motta risponde con lo stesso schema, proponendo Posch, Lucumi,

Calafiori, Kristiansen davanti a Ravaglia. A centrocampo ci sono Freuler, Urbanski ed Aebischer. In avanti Ndoye, Zirkzee, Odgaard. La prima incursione del match è di Calafiori al 5’ con un tiro che non trova la porta. Gli ospiti trovano il vantaggio al 9’ con Ndoye, autore del primo gol in campionato, che anticipa di testa Di Lorenzo e deposita alle spalle di Meret, al termine di una bella azione manovrata. Doccia fredda per il Napoli che subisce anche il raddoppio al 12’ con Posch che insacca di testa su una spizzata di Calafiori, dopo un calcio d’angolo che sorprende ancora una volta la difesa. Il Napoli ha l’occasione per poter riaprire la gara al 19’ quando Osimhen viene fermato fallosamente da Freuler in area di rigore e Pairetto indica la massima punizione. Politano però fallisce il rigore, lasciandosi intercettare il tiro da Ravaglia. Ci prova anche Olivera al 26’ di testa su un calcio d’angolo battuto da Politano, ma non trova la porta. Lampo improvviso di Politano al 40’ con una girata che però non sorprende il portiere felsineo. Più sfortunato Lobotka che con un tiro dal limite accarezza la traversa. Dalla parte opposta si rivede il Bologna con Posch che calcia altissimo. Nel secondo tempo, il primo tentativo è dalla distanza con Anguissa, che pecca però di precisione. Ci prova anche Politano dal limite trovando i guantoni di Ravaglia attento a non farsi sorprendere sul primo palo. Calzona si gioca poi la carta Ngonge al posto di Politano. Prima ancora Thiago Motta getta nella mischia Orsolini e Saelemaekers al posto di Odgaard e Ndoye. Al 64’ tiro di Kvara che non sortisce pericoli, mentre Zirkzee potrebbe chiudere i conti con una conclusione parata con i piedi da Meret. Doppia chance prima per Ngonge e poi per Osimhen, ma niente da fare. Ancora girandola di cambi con Raspadori per Cajuste per il Napoli, mentre il Bologna manda in campo Fabbian e Castro per Urbanski e Zirzkee. Nel finale triplo cambio per Calzona con Traorè, Simeone e Mazzocchi per Anguissa, Kvara ed Olivera. Ultimo cambio anche per il Bologna con El Azzouzi per Freuler. Non cambia nulla e sono solo fischi per gli azzurri. 

 

Il tabellino 

 

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Olivera (81′ Mazzocchi); Anguissa (81′ Traorè), Lobotka, Cajuste (73′ Raspadori); Politano (61′ Ngonge), Osimhen, Kvaratskhelia (82′ Simeone). Allenatore: Calzona. A disposizione: Contini, Gollini, Natan, Mario Rui, Lindstrom, Dendoncker, D’Avino, Ostigard

 

BOLOGNA (4-3-3): Ravaglia; Posch, Lucumì, Calafiori, Kristiansen; Freuler (83′ El Azzouzi); Urbanski (73′ Fabbian), Aebischer; Ndoye (56′ Saelemaekers), Zirkzee (73′ Castro), Odgaard (56′ Orsolini). Allenatore: Thiago Motta.  A disposizione: Bagnolini, Skorupski, Ilic, Moro, Karlsson, Corazza, Lykogiannis, De Silvestri, Beukema.

 

MARCATORI: 9′ Ndoye, 12′ Posch

 

AMMONITI: Kvaratskhelia, Cajuste, Lucumi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 



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