NAPOLI.La SSC Napoli ufficializza la cessione di Michael Folorunsho al Cagliari Calcio con la formula del prestito con diritto di opzione. Centrocampista completo, di grande fisicità e dinamismo, Folorunsho è nato a Roma nel 1998. Sin dagli esordi, si contraddistingue per essere un giocatore in grado di abbinare quantità e qualità. La sua versatilità gli consente di ricoprire più ruoli nella zona nevralgica del campo, agendo così all’occorrenza da mezzala, trequartista o centrocampista centrale, talvolta anche come riferimento offensivo, garantendo sempre intensità, inserimenti e soluzioni dalla distanza grazie a un tiro potente e preciso.
Cresciuto nel vivaio della Lazio, ha mosso i primi passi tra i professionisti con la Virtus Francavilla, in Serie C, collezionando in due stagioni 66 presenze e 8 gol, mettendosi in luce come uno dei prospetti più interessanti della categoria. Nel 2019 diventa un calciatore del Napoli, che avvia così per lui un percorso di crescita attraverso una serie di esperienze in prestito: prima al Bari (14 presenze), poi alla Reggina, dove ha vissuto una stagione importante in Serie B: chiuderà con 8 gol e 3 assist in 47 presenze in maglia amaranto, avventura inframezzata da una parentesi al Pordenone (17 presenze e 3 gol).
Altrettanto brillante la seconda stagione al Bari, quando è protagonista del campionato cadetto 2022/23, giocandosi sino all’ultimo istante la promozione in Serie A proprio contro il Cagliari nella storica finale playoff; saranno 32 le presenze con 9 gol in quella annata che gli apre comunque le porte della massima serie per la stagione 2023/24, con la divisa dell’Hellas Verona. In gialloblù 34 presenze e 5 reti: conquista la salvezza e si delinea tra i centrocampisti italiani più interessanti in assoluto. Rendimento che gli vale il ritorno al Napoli, rimasto proprietario del suo cartellino, per un campionato diviso tra l’azzurro (7 presenze) e il viola della Fiorentina (19 gare disputate). Nel marzo 2024 era arrivata anche la prima convocazione con l’azzurro della Nazionale maggiore, guidata allora da Luciano Spalletti, in vista degli incontri amichevoli contro Venezuela ed Ecuador. A maggio dello stesso anno viene incluso nella lista dei pre-convocati per gli Europei, entrando poi a far parte della rosa definitiva. Il 9 giugno, a 26 anni, debutta in Nazionale, nell’amichevole vinta per 1-0 contro la Bosnia ed Erzegovina. La seconda presenza arriverà poi nel finale della prima gara degli Europei contro l’Albania, vinta 2-1.