ROCCADASPIDE. Disagi ieri negli uffici della Comunità Montana Calore Salernitano rimasti senza energia elettrica a causa della sospensione del servizio attuata da Enel Energia sulla scorta di un preavviso di sospensione e risoluzione del contratto inoltrato all’Ente montano a fronte di un contenzioso attualmente in atto. Alla base della vicenda il cambio di gestori per la fornitura dell’energia elettrica con l’Ente che nel 2008 stipula un contratto con Enel Energia-Mercato libero dell’energia con l’intento di risparmiare sui consumi. Il cambio di gestori non si rivela conveniente e, nel 2012, si opta per il ritorno a Enel Distribuzione. Successivamente la Comunità Montana si vede arrivare fatture per il saldo degli importi relativi alla fornitura di energia elettrica, comprensivi di un conguaglio triennale e del consumo. L’ente di fatto aveva già attenzionato la vicenda seguendo le necessarie vie giudiziali e presentando alcune contestazioni alle fatture emesse, chiedendo anche una transazione. Di fatto invece la società elettrica ha proceduto, ieri mattina, al distacco del servizio. Immediata la reazione del presidente della Comunità Montana, Angelo Rizzo, che ha richiesto il ripristino dell’elettricità con procedura di urgenza.